Rinascita di una città: Bilbao e il Museo Guggenheim

martedì 20 dicembre, 2016

Il Natale non significa solo grandi abbuffate e calore familiare. Secondo le stime di Federalberghi, sono ben 14,2 milioni gli italiani che per le feste di fine anno del 2016 si concederanno una breve vacanza in Italia o all´estero. La meta più gettonata resta senz´altro la montagna, soprattutto per gli amanti delle piste da sci e dei romantici mercatini natalizi. Tante sono anche le persone che invece preferiscono un viaggio oltre confine, sfruttando le crescenti occasioni low-cost, dal trasporto al pernottamento. [MORE]

In quest´ottica, una meta sempre più ambita dai nostri connazionali – e non solo – sono i Paesi Baschi. Questa particolare area della Spagna a cavallo dei Pirenei ha conosciuto negli ultimi anni una vera e propria rinascita, grazie alla perfetta combinazione di arte, cultura culinaria e paesaggi mozzafiato. Oltre alle rilassanti spiagge di San Sebastian e al clima mite davvero invidiabile (con una media di 15° nel periodo invernale), il gioiello più pregiato è sicuramente Bilbao, che ha puntato tutto sull´arte e sull´architettura contemporanea per trovare la via di fuga dalle critiche condizioni economiche in cui versava sul finire degli anni Novanta.

In particolare, la città ha cambiato faccia da quando, nel 1997, ha aperto i battenti il prestigioso Museo Guggenheim. Una vera e propria scommessa. Un azzardo, secondo qualcun altro. Ma alla fine, come dimostrano i dati riportati da Expondo nella infografica che celebra il 19° anniversario del museo, i risultati non si sono fatti attendere. Oltre alla corposa collezione permanente, che annovera opere di artisti del ´900 di alto spessore come Andy Warhol, Jean Michel Basquiat, Mark Rothko e Robert Rauschenberg, è la struttura architettonica dell´edificio a stupire, trasformandosi anch´essa in opera d´arte.

Davvero imponente e armonioso appare l´esterno del museo, geniale connubio di scelta dei materiali (pannelli in titanio, vetro e pietra calcarea) e avanguardistica lavorazione dei metalli, così come l´atrio interno soprannominato “il fiore” e il sinuoso lago artificiale che ospita l´opera di Yves Klein “Fontana di fuoco e nebbia”. Sin dalla sua apertura, il Guggenheim Museum di Bilbao attrae mediamente più di un milione di visitatori l’anno ed è quindi senza dubbio la prima risorsa strategica sia per la città, sia per tutta l´area circostante. Fino all´8 gennaio 2017 è possibile ammirare la mostra temporanea dedicata a Francis Bacon, pittore irlandese influenzato da cubismo, espressionismo e surrealismo.

Senza dimenticare che Bilbao è una delle tappe principali del celebre percorso di pellegrinaggio che conduce a Santiago di Compostela, la città offre altri spunti artistici e architettonici di rilievo, come il ponte “Zubizuri” di Santiago Calatrava, Archistar le cui opere sono state spesso al centro delle polemiche anche in Italia.

Infine, passeggiando per le antiche vie che portano alla cattedrale, non potrà mancare una sosta in uno dei tanti bar che offrono “Pintxos”, prelibati stuzzichini a base di freschi prodotti tipici, accompagnati da un calice di Txacoli, pregiato vino bianco del territorio.