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Roma, al Fandango Incontro: appuntamento con Andrea Leccese

ROMA, 28 GENNAIO 2013 - “Nel Belpaese, quello che lascia sgomenti è che a un’evasione massiva, cioè a un fenomeno di illegalità di massa assolutamente incompatibile con la democrazia, si accompagna la spudoratezza di chi evade”, così lo scrittore Andrea Leccese descrive l’annosa questione dell’evasione fiscale, oggetto del suo ultimo libro "Innocenti evasori" (Armando Editore) che, martedì 29 gennaio alle 18.00, presenterà a Roma, presso Fandango Incontro in via dei Prefetti 22. Alla presentazione parteciperanno il giornalista di “Il Resto del CarlinoNatali Encolpio, lo scrittore e giornalista Roberto Ippolito e la criminologa Imma Giuliani.

“Il libro di Andrea Leccese va letto e meditato con attenzione. È una voce fuori dal coro pur occupandosi di un argomento di interesse generale. Senza toni retorici, con un discorso ragionato e persuasivo, rifuggendo da schemi Come ben eccessivamente tecnici riservati agli specialisti, questo libro investe e chiarisce l’essenza del paradosso italiano: una società antichissima, trenta volte secolare, e una struttura statale unitaria recente, non ancora confermata da una lucidità condivisa da Bolzano a Palermo”, scrive il sociologo Franco Ferrarotti nella sua Prefazione di “Innocenti Evasori”. [MORE]

Così, proseguendo nella lettura del suddetto libro, si prende sempre più coscienza del fatto che, il problema dell’evasione fiscale - vero e proprio cancro socio-economico - non è solo un problema tecnico, ma soprattutto morale e politico. “Chi evade lo fa senza vergogna, anzi è perfino capace di rivendicare in piazza il suo sacrosanto diritto di evadere. Frodare il Fisco è dunque considerata una colpa lieve, se non addirittura un motivo d’orgoglio. Insomma, chiamiamole se vogliamo «innocenti evasioni»”, spiega lo stesso Leccese, puntualizzando che: “Si tratta di quell’ethos, di quella mentalità pubblica che il sociologo americano Banfield definì ‘familismo amorale. Il familista sembra seguire questa regola generale: massimizzare i vantaggi materiali e immediati della famiglia nucleare, pensando che tutti gli altri facciano lo stesso. Regola che, in campo fiscale, si traduce nella giustificazione che sentiamo spesso: «Evado perché tengo famiglia; del resto così fan tutti»”.

Appuntamento, quindi, presso Fandango Incontro, con Andrea Leccese, per conoscere meglio l’autore e approfondire – insieme alla giornalista Natali Encolpio, lo scrittore e giornalista Roberto Ippolito e la criminologa Imma Giuliani – le tematiche contenute in  “Innocenti Evasori”.

Excursus di Andrea Leccese

Andrea Leccese nasce a San Severo (FG) nel 1976. Ha studiato musica al Conservatorio di Foggia e si è laureato in Giurisprudenza, Economia e Commercio e Scienze Politiche, nel 2007. Fra i suoi scritti vi sono “Le basi morali dell’evasione fiscale” e “Torniamo alla Costituzione”. Nel 2009, è vincitore del Premio Nazionale “Paolo Borsellino”. Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, tra cui Annozero (Rai Due), Le Storie (Rai Tre), Apprescindere (Rai Tre), Cominciamo Bene (Rai Tre), Uno Mattina (Rai Uno) e “Prima di tutto” (Radio Uno Rai). Collabora anche con quotidiani e riviste online.

       

 

Rosy Merola