Salerno, cadavere di donna abbandonato, il marito confessa il delitto

SALERNO, 10 NOVEMBRE 2013 -  Il corpo di Violeta  Caneva, bulgara di 48 anni, è stato ritrovato privo di vita in una zona di campagna a Vallo della Lucania in provincia di Salerno, a seguito di una segnalazione ricevuta dai Carabinieri da parte di un autista di un pullman che ha avvistato il cadavere.

Tempestivo l'intervento sul posto dei militari, del medico legale e del procuratore di Vallo della Lucania Giancarlo Grippo, per l'analisi della salma della donna: secondo quanto si è appreso, sul cadavere vi erano numerose ecchimosi e una ferita mortale alla testa.[MORE]

Violeta lavorava come badante a Policastro. Suo marito, connazionale 50enne che viveva con lei in Italia da anni assieme ad un figlio 18enne, al termine di un lungo interrogatorio da parte del pm di Vallo della Lucania Valeria Palmieri avrebbe ammesso il delitto.

Una lite per gelosia avrebbe spinto l'uomo ad aggredire la donna nel casolare dove abitavano e colpirle più volte il cranio con una sedia di legno, fino a fracassarglielo. Del corpo se ne sarebbe disfatto poco dopo, gettandolo in un corso d'acqua.

Fonte: Il Mattno.it

Nicola Capolupo