Cronaca

San severo, spari contro auto della polizia

 SAN SEVERO, 5 MARZO - Intorno alle 4 del mattino circa sono partiti numerosi spari contro automezzi della polizia del Reparto Prevenzione Crimine, i mezzi erano in sosta dinanzi una struttura alberghiera in Piazza della Costituzione, nei pressi della Stazione Ferroviaria. Le vetture che erano da alcuni giorni in città per un controllo rafforzato del territorio disposto in seguito a numerosi episodi di criminalità verificatisi negli ultimi tempi, già denunciati dal sindaco. Lo scorso mese il primo cittadino si era recato a Roma per discutere dell'emergenza criminalità con il Ministro dell'Interno, Marco Minnitti che aveva provveduto all’invio di alcuni rinforzi.[MORE]

La notizia della sparatoria è stata diffusa dal sindaco di San Severo, Francesco Miglio, che ha subito sentito il questore di Foggia, Piernicola Silvis al quale ha espresso "la più totale e convinta solidarietà dell'Amministrazione Comunale".

Dalla ricostruzione dei fatti ricavata dalle immagini di una telecamera nelle vicinanze si vede una persona sola alla guida di una vecchia utilitaria che si avvicina ai mezzi della polizia parcheggiati per strada, spara con una pistola e poi accelera e fugge. E' stato il portiere dell'albergo a sentire gli spari e dare l'allarme. I proiettili hanno danneggiato la carrozzeria del furgone in tre punti. La questura al momento non ha pronunciato ancora ipotesi specifiche sui motivi dell’accaduto.

L’incontro con il Ministro non aveva da subito dato i risultati sperati come afferma il primo cittadino stesso "In pochi giorni - prosegue Miglio - i nostri negozi hanno subito altre rapine, questa volta sono state due macellerie ad essere prese di mira, poi un furto nottetempo in un esercizio commerciale a due passi dal Palazzo Municipale, quindi un auto che, non fermandosi ad un posto di blocco, nel darsi alla fuga ha travolto un ragazzo in bicicletta". 

La città, come si può capire, era già da tempo intimorita da ripetuti episodi rinconducibili alla malavita come affermato anche dalla Cgil e il Silp Puglia che condannano l’accaduto come un “grave atto intimidatorio”.

I segretari generali dei sindacati Pino Gesmundo e Raffaele Rampino lanciano l’appello: “Chiediamo a tutte le istituzioni, al Ministero dell’interno, ai dipartimenti ministeriali, a Prefettura e Questura, di monitorare con attenzione quanto sta accadendo nella cittadina dell’Alto Tavoliere e prendere tutte le misure necessarie per far sentire forte la presenza e la vicinanza dello Stato ai cittadini e a chi opera nelle forze dell’ordine”.

Le indagini proseguono. Ad oggi è stata ritrovata l'automobile utilizzata dalla persona che ha sparato alcuni colpi di pistola .Si tratta di una utilitaria di vecchio tipo che è risultata essere stata rubata pochi giorni prima.


Laura Carrara

Fonte foto: foggiareporter.it