BOLOGNA- Oggi sciopero generale indetto dalla Cgil contro la manovra economica del governo, ritenuta ‘sbagliata, ingiusta e depressiva’. Stop di 8 ore nel settore pubblico e 4 in quello privato Dalle 14.00 alle 18.00 lo stop interesserà anche il trasporto ferroviario regionale. Regolari i treni a media e lunga percorrenza. Il trasporto pubblico si fermerà per 4 ore in fasce che variano da Regione a Regione. La manifestazione principale si terrà a Bologna dove parlerà Susanna Camusso, segretaria Cgil. A Roma invece un corteo partirà da piazza Bocca della verità e terminerà a piazza Farnese. A Milano è stato predisposto un comizio in piazza Duomo. [MORE]
La protesta vuole riuscire a convincere il governo a cambiare la manovra perché non vada a scapito dei lavoratori dipendenti con salario già troppo basso rispetto al resto d’Europa. Il ministro Sacconi risponde: “E' un'arma spuntata, è come scioperare contro la pioggia. Onestamente questo sciopero non lo ricordavo. Credo che valga per questo sciopero quello che , in generale, si può dire di questi tempi di un'arma come lo sciopero. Questo è il tempio della cooperazione tra le parti sociali e tra queste e il governo. Interrompere la produzione dei servizi non aiuta nessuno.”
Anche Marcegaglia, presidente di Confindustria, polemizza con lo sciopero: "Contro chi scioperiamo? Contro l'Europa? Contro i mercati finanziari? Di cosa stiamo parlando? La Cgil è libera di fare quello che ritiene, se vuole scioperare è giusto che lo faccia. Ma contro cosa?”
Ma la vicesegretaria generale del sindacato risponde così alle accuse della Marcegaglia: “ La Cgil sa, e lo ha ripetuto quotidianamente, che il nostro Paese deve fare una manovra economica. Vorremmo credere che la presidente sappia che non c'è una sola manovra possibile, un solo modo di trovare risorse e di tagliare le spese".
Sciopero generale CGIL contro la manovra economica
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