Parola e Fede

Segno di croce e cristianità

Oggi il teologo don Gesualdo De Luca ci fornisce due risposte molto interessanti.

D. "Cristiani si nasce o si diventa" (Sandro)
R. Il cristiano nasce da acqua e da Spirito nelle acque del Battesimo a cui la fede nella parola di Gesù porta. La vita nuova deve essere nutrita, sostenuta, alimentata, nella comunità della Chiesa: c’è pertanto bisogno di un continuo ascolto della Parola di Dio annunciata dalla Chiesa; c’è bisogno del cibo e della bevanda eucaristica partecipando alla S. Messa; c’è bisogno della preghiera continua, dell’amore alla Vergine Maria, dell’imitazione dei Santi e del sostegno degli Angeli; c’è bisogno della comunione reale con altri fratelli, dove il più grande sorregge il più piccolo. Tutto questo si vive nella Chiesa, che è il Corpo di Cristo, che continua a donare ad ogni uomo la grazia e la verità del suo Signore.[MORE]

D. Perché bisogna fare il segno di Croce? Grazie (Luigi)
R.
Facendo il segno della croce noi ravviviamo la nostra identità di cristiani e chiediamo al Signore la forza di vivere responsabilmente il nostro compito quotidiano. Infatti facendo la croce, nelle parole che diciamo (nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo) richiamiamo la Beata Trinità che è comunione d’amore e di cui siamo immagine; nel segno della croce che tracciamo sulla nostra persona, rivolgiamo il pensiero a Gesù ed al suo dono d’amore fino alla morte e alla morte di croce ed alla madre sua che sotto la croce ha sofferto assieme a Lui; di solito ci segniamo con la croce all’inizio di qualche attività: ci impegniamo a vivere questa azione davanti a Dio, con impegno serio e responsabile, a servizio dei fratelli.

Don Gesualdo De Luca


Si ricorda che ognuno può porre i propri dubbi, i propri interrogativi scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica parolaefede@infooggi.it . Si cercherà di fornire a tutti una risposta.