Un protocollo firmato a Trieste con il Ministro Piantedosi rafforza il controllo del territorio
La sicurezza urbana diventa una priorità per il Friuli Venezia Giulia: otto milioni di euro sono stati stanziati per potenziare le dotazioni tecnologiche delle forze dell’ordine e ampliare la rete di videosorveglianza. L’annuncio è arrivato a Trieste, durante la firma del nuovo protocollo per la sicurezza alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, delle Prefetture e della Regione.
Otto milioni di euro per la sicurezza in città
Il piano prevede due direttrici principali:
- Quattro milioni di fondi regionali, uno per ciascuna Prefettura del territorio, destinati all’acquisto di strumentazioni e attrezzature per le forze dell’ordine.
- Altri quattro milioni per migliorare e integrare i sistemi di videosorveglianza urbana e le connessioni delle sale operative.
Un investimento che mira a rendere più efficiente il controllo del territorio e a garantire maggiore tutela ai cittadini.
Fedriga: “Più tecnologia per controllare il territorio”
Il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, ha sottolineato come l’obiettivo sia quello di mettere a disposizione strumenti moderni:
“La Regione investe in mezzi tecnologici e dotazioni per rafforzare il controllo e garantire la sicurezza dei cittadini.”
Formazione, collaborazione e vigilanza privata
Oltre all’aspetto economico, il protocollo introduce anche novità operative:
- Progetti di aggiornamento professionale per le forze dell’ordine.
- Scambio di informazioni tra Polizie locali e altre forze di polizia.
- Valutazione, nei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza, della possibilità di finanziare la presenza di vigilanza privata nelle zone più sensibili (aree con alta concentrazione di locali pubblici o mezzi di trasporto).
Piantedosi: “Inaccettabili le violenze durante le manifestazioni”
A margine della firma, il Ministro Piantedosi ha condannato con fermezza gli episodi di violenza registrati a Trieste e in altre città italiane durante le manifestazioni pro-Gaza:
“Abbiamo avuto più di 50 feriti tra le forze di polizia. Alcune persone sono state fermate. Non vedo cosa c’entri tutto questo con Gaza o con Israele.”
Con questo protocollo, il Friuli Venezia Giulia diventa una delle regioni italiane più attive nell’investire in tecnologia e sicurezza urbana, puntando su videosorveglianza, collaborazione istituzionale e innovazione digitale per rendere le città più sicure.