Estero

Siria, militanti Isis distruggono tempio a Palmira

DAMASCO, 24 AGOSTO 2015 – Le autorità di Damasco hanno riferito che ieri i militanti di Stato islamico hanno fatto saltare in aria il tempio di Baal Shamin, uno dei più importanti siti dell'antica città siriana di Palmira, dove quattro giorni fa è stato decapitato il responsabile del museo archeologico della città, Khaled Asaad. [MORE]

«Una grossa quantità di esplosivi è stata piazzata oggi. E’ stata fatta deflagrare e ha causato grandissimi danni», ha detto Maamoun Abdul Karim, capo del Dipartimento antichità del paese mediorientale. «Le nostre più buie previsioni si stanno avverando», ha proseguito Abdul Karim. «I jihadisti hanno messo in atto esecuzioni nell'antico teatro di Palmira, distrutto a luglio la famosa Statua del Leone e trasformato un museo in una prigione e in un tribunale».

Il tempio di Baal Shamin, risalente al 17 d.C., era dedicato alla divinità fenicia del cielo e dell'acqua ed era venerato a Palmira soprattutto nel periodo di maggiore influenza dell'Impero Romano.

Palmira è stata conquistata dall’Isis lo scorso maggio. Prima che i militanti prendessero il controllo della città, funzionari siriani avevano detto di avere trasferito centinaia di statue antiche in luoghi sicuri temendo che potessero essere distrutte.

Lo scorso giugno, sempre a Palmira, l'Isis ha fatto saltare in aria due templi antichi, non facenti parte delle strutture di epoca romana, che i militanti consideravano pagani e sacrileghi.

[foto: quotidiano.net]

Antonella Sica