Siria: Stati Uniti abbattono drone del regime
Estero Campania

Siria: Stati Uniti abbattono drone del regime

martedì 20 giugno, 2017

KHABRAT AT-TANAF (SIRIA), 20 GIUGNO - In queste ore è stata divulgata la notizia dell’abbattimento di un drone appartenete all’esercito siriano costantemente impegnato a difendere, nonché, liberare il territorio dai miliziani dell’Isis, con l’ausilio della Russia. A colpire il velivolo non è stato però il nemico ma è stata una operazione militare posta in essere dalla coalizione internazionale, guidata dall’esercito degli Stati Uniti d’America, situato in Siria per combattere il medesimo antagonista.[MORE]

Questo evento non è un caso isolato, infatti, sabato scorso, un jet siriano è stato abbattuto da parte di un caccia Usa, creando molte perplessità, tali che il governo di Damasco ha definito una "flagrante aggressione" che “mostra la posizione degli Stati Uniti in sostegno al terrorismo" e "mina la capacità" delle forze siriane di combattere l'estremismo che affligge il Paese.

L’episodio odierno, ha avuto luogo, alle ore 00:30, le 23:30 in Italia, a nordest del presidio di At-Tanaf, deserto di sale in Siria, nella provincia di Rif Dimashq, nella parte meridionale del paese, a 220 chilometri dalla capitale, nei pressi del confine con la Giordania. L'incidente è avvenuto nella stessa area dove lo scorso giugno è stato abbattuto un altro drone. Secondo quanto dichiarato da un responsabile statunitense un F-15 Strike Eagle ha distrutto un drone Shahed 129, di produzione iraniana. In una nota vengono spiegate le ragioni del gesto americano: "La coalizione ha detto chiaramente a tutte le parti che le dimostrazioni di intenti ostili e azioni delle forze pro-regime contro la coalizione e i suoi partner in Siria non saranno tollerate", e continuando, "La presenza della coalizione in Siria è per l'imminente minaccia che l'Isis in Siria rappresenta a livello globale. La coalizione non cerca una battaglia con il regime siriano, con la Russia o con le forze pro-regime, ma non esiterà a difendere la coalizione e i suoi partner da ogni minaccia".

In un paese dove l’emergenza umanitaria incalza, dove il numero dei profughi è sempre più in aumento, sembra che si stia combattendo una “guerra nella guerra”.

 

 

Immagine da: tg24.sky.it

Caterina Apicella


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Estero.