NYON, 24 APRILE 2015 - I bianconeri se la vedranno con la squadra di Ancelotti. Nell'altra sfida spettacolo tra Barcellona e Bayern Monaco. Il doppio confronto decreterà chi sarà a giocarsi la coppa nella finale di Berlino il 6 giugno. [MORE]
Sorteggio durissimo per i bianconeri ma non poteva essere altrimenti. I campioni d’Italia se la dovranno vedere con il Real Madrid, che arriva a questa semifinale da campione in carica e dopo aver eliminato, seppur a fatica, proprio l’Atletico Madrid finalista nella scorsa edizione. La squadra di Ancelotti non è probabilmente nel suo momento migliore, e per la doppia sfida punta a recuperare gli infortunati eccellenti, Benzema e Bale. Per Modric invece la stagione sembra essere già terminata e così, come sempre, ci si affida al talento di Cristiano Ronaldo per continuare ad inseguire la undecima. La Juventus si presenterà alla doppia sfida del 5 – 13 maggio da outsider e potrà quindi giocarsi il tutto per tutto senza nulla da perdere. Tornare in semifinale dopo 12 anni dall’ultima volta, rappresenta per i bianconeri un grande risultato insieme al campionato praticamente in cassaforte e alla finale di Coppa Italia raggiunta in cui affronterà la Lazio. Per Morata sarà una sfida molto sentita dato che è cresciuto nelle giovanili delle merengues e proprio dodici mesi fa partecipò alla vittoria della Champions. Per Gigi Buffon invece una delle ultime occasioni per provare ad alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie, solo sfiorata nella finale di Manchester nel 2003.
Chi passerà se la dovrà vedere con la vincente della sfida tra Barcellona e Bayern Moanco. I blaugrana vengono dalla grande vittoria nei quarti di finale in cui hanno superato senza problemi il Psg di Ibrahimovic e si candidano ad essere, insieme al Bayern di Guardiola, la favorita per la vittoria finale. Proprio per l’allenatore dei bavaresi sarà un match contro il suo passato visti i tanti anni da calciatore e l’esordio, che ha portato a innumerevoli vittorie, da allenatore. Potrebbe quindi essere un vantaggio conoscere tutti i giocatori e il loro modo di affrontare la partita ma, viceversa, gli stessi conoscono il modo in cui il loro ex tecnico prepara queste sfide. La squadra di Luis Enrique dopo un avvio di stagione in cui ha dovuto superare alcuni problemi interni, primo su tutti lo scontro tra l’allenatore ex Roma e Messi, ora sembra abbastanza compatta per concludere al meglio una stagione che la vede in testa alla Liga e in finale di Coppa del Re. Il Bayern Monaco arriva in semifinale dopo la prestazione mostruosa di martedì in cui ha strapazzato il Porto. Dopo la sconfitta per 3-1 dell’andata, in cui i ragazzi di Lopetegui hanno sorpreso i campioni di Germania con la loro aggressività e spensieratezza, la squadra di Guardiola ha ribaltato tutto già nel primo tempo quando, in ventisei minuti, ha realizzato cinque gol. I bavaresi, pur privi di alcuni uomini importanti come Robben, Ribery e Benatia, hanno mostrato un’organizzazione di gioco impressionante che va al di là degli interpreti.
(fonte immagine superscommesse.it)
Giuseppe Sanzi