BOLZANO, 13 SETTEMBRE 2011- Oltre 43mila minorenni, in maggiornaza tra i dieci e i quattordici anni, risulterebbero regolarmente sposate, sebbene la legge lo proibisca. Qui Brasile. Un'inchiesta sul censimento demografico del Paese condotta nel 2010 rivela dati sconvolgenti, riportando alla ribalta un problema di cui troppo spesso si tace.[MORE]
Il quadro drescritto dal quotidiano Estado de S.Paulo tratteggia uno scenario in cui un numero elevatissimo di coppie registra uno, se non entrambi i membri, al di sotto della maggiore età.
Una situazione da non prendere certo sotto gamba: secondo gli ultimi dati Onu disponibili, le spose-bambine sarebbero almeno sessanta milioni; nell'Africa subsahariana, la percentuale di donne che convola a nozze prima dei diciotto anni si aggirerebbe addirittura intorno al 38 per cento.
Spesso sono i genitori stessi a incoraggiare questo tipo di matrimoni, una pratica sovente illegale secondo le leggi nazionali; e se in India le piccole vengono promesse in spose a ragazze di cinque o sei anni opiù grandi, in Paesi come l'Afghanistan o lo Yemen, i mariti possono essere anche vedovi o uomini di mezza età.
Proprio qualche mese fa, una ricerca pubblicata dall'Economist aveva messo a paragone i dati relativi all'istruzione con quelli riguardante l'età media per i matrimoni, dimostrando come, laddove ci si sposa in giovanissima età, il tasso di analfabetizzazione, specie a livello femminile, tende a salire esponenzialmente.
Simona Peluso