Economia

Squinzi: export difficile

RHO-PERO, 18 MARZO 2014 – «Con l’attuale situazione di rapporto tra euro e dollaro a 1,4 sarà sempre più difficile mantenere gli attuali livelli di export», ha dichiarato il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, in occasione dell’inaugurazione della Fiera Mce 2014 dell’industria meccanica a Rho-Pero. Poi ha aggiunto che «in Europa bisognerebbe puntare sulla renaissance manifatturiera»; in particolare, il Paese avrebbe bisogno di «un programma serio di investimenti anche in deroga».

Inoltre, non ha celato il suo disappunto riguardo alla decisione dell’esecutivo di pagare i debiti della P. A. il prossimo 21 settembre. «C’è qualche delusione sui tempi per il pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione, è stato promesso un pagamento entro 30 giorni da parte del premier ma poi ha aggiustato il tiro al 21 settembre. Avrei preferito che il riferimento fatto dal premier per lo sblocco dei debiti non fosse San Matteo, che cade a metà settembre, ma San Giorgio che è il 23 di aprile. San Giorgio che combatte il drago del debito pubblico e della disoccupazione».[MORE]

In merito sempre alle impressioni sul vertice di ieri Italia-Germania, per Squinzi la cancelliera Merkel è apparsa «molto austera e asciutta nei nostri confronti, non ho avuto la sensazione che ci sia meno rigore».


(Foto: termometropolitico.it)

Domenico Carelli