Superluna 2017: tutti col naso all'insù dalle 17
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Superluna 2017: tutti col naso all'insù dalle 17

domenica 3 dicembre, 2017

ITALIA, 3 DICEMBRE 2017 - Dalle 17 l’unica superluna del 2017 sarà visibile, ognuno è invitato ad alzare gli occhi al cielo. Bel tempo permettendo, la superluna non deluderà nessuno, anche se in città è risaputo quanto sia più difficile analizzare questi fenomeni a causa delle luci delle strade.[MORE]

È stata allestita una diretta del fenomeno sul canale ANA Scienza e Tecnica a partire dalle 17:00 con la guida dell'astrofisico Gianluca Masi. La Superluna è una Luna piena che appare nel cielo e si presenta come circa il 7% più grande e il 16% più brillante del solito, poiché viene a trovarsi nel punto della sua orbita ellittica più vicino alla Terra, detta perigeo.

La distanza dalla Terra è infatti pari a 357.495 chilometri, contro la distanza media di poco più di 384.000 chilometri, spiega l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope. Al confronto, la più piccola luna piena nonché la meno brillante del 2017, quella del 9 giugno, era distante dalla Terra 406.268 chilometri, vale a dire la Superluna piena del 3 dicembre è circa 50.000 chilometri più vicina.

“La Luna – prosegue Masi all'ANSA- descrive attorno al nostro pianeta un’orbita marcatamente ellittica, perciò la sua distanza da noi non è costante, ma varia tra un valore minimo e un valore massimo, detto apogeo. Naturalmente, la Luna nuova non è visibile nel cielo, pertanto l’unica Superluna osservabile è quella piena”.

A rendere più facile osservare la Superluna nuova è anche l’orario: “lo spettacolo della Luna piena, ancor più quello della Superluna, è massimo al suo sorgere, ovvero al calar del Sole, oppure al tramonto del nostro satellite, ossia all’alba”, rileva l’astrofisico.

Le prossime settimane saranno ricche di Superlune: quella si oggi è la prima di 3 Superlune: la seconda aprirà il 2018 in modo spettacolare e si potrà guardare il 2 gennaio, mentre il 31 gennaio sarà la volta della Luna Blu, come è chiamata la seconda luna piena dell’anno. Occorre solo segnare questi eventi sul calendario, tutto il resto lo fa il cielo.

Fonte immagine ilfattoquotidiano

Claudia Cavaliere


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