Economia

Sviluppo del capitale umano: Italia al trentacinquesimo posto

ROMA, 13 SETTEMBRE - Stilata la nuova classifica dello sviluppo del capitale umano, graduatoria in cui l'Italia si piazza al trentacinquesimo posto su cento trenta paesi.[MORE]

Secondo quanto accertato dall'Human Capital dall'Human Capital Report 2017 del Wef, World Economic Forum, sarebbe emerso che "l'incapacità dei Paesi di sviluppare adeguatamente il talento dei giovani stia sostenendo le disuguaglianze e li stia privando di opportunità e di un accesso a lavori migliori".

Problemi riscontrati anche in Italia, problematiche che non avrebbero permesso alla nazione di superare il trentacinquestimo posto, ed essere superata quindi da Paesi come Lituania, Ucraina, Repubblica Ceca, Russia, Estonia e Slovenia. Al primo posto invece Norvegia, Finlandia e Svizzera, seguite da Usa, Danimarca e Germania.

Spiegate inoltre dal Wef il posto occupato dall'Italia soprattutto dovuto alla "distribuzione dei talenti nell'economia" e alla mancata partecipazione alla forza lavoro che risulterebbe "molto bassa per un "Paese avanzato e nella fascia di età 25-54 scende al 103esimo posto". Risulterebbe quindi, secondo quanto confermato dal Word Economic Forum, "un divario generalmente malsano tra donne e uomini nell'occupazione non aiuta a migliorare le prospettive degli Italiani per realizzare il potenziale di crescita".

Alessia Terzo

Immagine da weforum.org