Cronaca

Tangenti per autorizzare le giostre, arresti e denunce in tutta Italia, 700 operatori coinvolti

VERCELLI, 27 FEBBRAIO - Dalle prime ore del mattino, e' in corso una vasta operazione su tutto il territorio nazionale. L'inchiesta, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Vercelli, e' connessa con il rilascio di oltre 1.000 codici identificativi ed autorizzazioni, emessi, previo pagamento di cospicue tangenti, in favore di giostre, senza che venissero effettuate le prescritte verifiche di sicurezza delle attrazioni, pertanto potenzialmente pericolose per i giovani utenti. Gia' indagate oltre 30 persone delle quali 7 colpite da misure cautelari. Tra i soggetti coinvolti anche funzionari ed amministratori di alcuni comuni del nord Italia ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione, falsita' materiale commessa da pubblico ufficiale, peculato ed altro. Sono inoltre indagati tecnici ed intermediari.

Oltre 70 carabinieri sono impiegati in perquisizioni di studi tecnici e uffici comunali per l'acquisizione della documentazione relativa al rilascio delle certificazioni, cui si aggiunge un dispiegamento imponente di militari, impegnati nei sequestri di tutte le giostre irregolarmente certificate: in tutto quasi 1100 sequestri distribuiti in 88 province differenti ed a carico di circa 700 operatori del settore. I risultati conseguiti saranno resi noti nel dettaglio nel corso di una conferenza stampa che sara' tenuta presso il Comando Provinciale Carabinieri di Vercelli (Via Salvatore Vinci 3) alle ore 12.00 odierne.  
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