L’AQUILA, 21 GENNAIO 2014 – Sono tornati in libertà quattro degli indiziati nell’inchiesta “Do ut Des” che aveva visto le dimissioni del ex vicesindaco, Roberto Riga, indagato insieme ad altri e del sindaco, Massimo Cialente, non indagato. La richiesta di revoca dai domiciliari è giunta con 48 ore di anticipo rispetto a quanto era stato emesso dalla Procura de L’Aquila che, invece, aveva previsto la limitazione di libertà fino al 23 gennaio.
Tornano quindi in liberta Pierluigi Tancredi, Daniela Sibilla, suo braccio destro, Vladimiro Placidi e Pasqualino Macera: nonostante l’indagine per corruzione, falsità materiale e ideologica, millantato credito e appropriazione indebita, ‹‹i sostituti procuratori della Repubblica, Antonietta Picardi e David Mancini, d’intesa con il procuratore, hanno chiesto la revoca delle stesse pur in presenza di un confermato quadro indiziario››. [MORE]
Restano, invece, a casa Daniele Lago, Roberto Riga, Mario di Gregorio e Fabrizio Menestò: per loro il termine di scadenza dei domiciliari resta fissato per il 23 gennaio, in seguito al quale la Procura dichiarerà il suo responso.
Erica Benedettelli
[immagine da cityrumors]