TARANTO, 22 OTTOBRE 2014 - Erano costituiti da piccole parti, che potevano essere facilmente ingerite dai più piccoli: a un esame più attento, i giocattoli sequestrati alla dogana di Taranto erano stati costruiti con agenti chimici pericolosi per la salute dei bambini.
I giocattoli erano più di 12mila pezzi ed erano destinati sia ai mercatini, sia nei negozi di connazionali: il carico era proveniente dalla Cina, ma non si esclude che quello di Taranto fosse semplicemente uno scalo di transizione. I giocattoli pericolosi sarebbero così giunti in tutta Italia, con conseguenti rischi per chiunque avesse acquistato, senza saperne nulla, quei prodotti.[MORE]
Le forze dell'ordine che hanno scoperto il carico sospetto alla dogana hanno provveduto a informare il Ministero dell'Interno, che ha provveduto a disporre la documentazione di rito per evitare la diffusione della merce sequestrata. Stando alle indagini, non solo i giocattoli erano pericolosi, ma avevano all'esterno la contraffazione del marchio CE.
A un occhio non attento, quindi, quei giochi potevano sembrare sicuri. Il sequestro è solo uno dei tanti che avvengono in Puglia e non solo nella lotta al mercato del falso: i prezzi bassi possono ingannare. Si consiglia di rivolgersi a negozi specializzati, che sanno bene quali siano le esigenze dei più piccoli e mostrano una certa affidabilità su questo tipo di prodotto.
(Foto adocnazionale.it)
Annarita Faggioni