Taser alle Forze di Polizia, il segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Ilario Castello risponde all’europarlamentare Ilaria Salis: “Non è un’arma pericolosa ma uno strumento deterrente”

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In merito alle recenti dichiarazioni dell’europarlamentare Ilaria Salis sull’impiego del taser, si registra l’intervento del Nuovo Sindacato Carabinieri.

“È doveroso fare chiarezza – afferma il segretario nazionale Ilario Castello – perché il taser, al contrario di quanto affermato dall’eurodeputata, non rappresenta un’arma pericolosa né tantomeno uno strumento di abuso, bensì un mezzo operativo che consente alle Forze dell’Ordine di ridurre al minimo il rischio per i cittadini e per gli stessi militari, offrendo un’alternativa concreta all’uso delle armi da fuoco”.

Nello specifico, l’esponente di Alleanza Verdi e Sinistra ha definito il dispositivo “un’arma che può rivelarsi una condanna a morte, seppure spacciata per non letale”, chiedendone la dismissione.

“Occorre precisare – puntualizza Ilario Castello – che il taser AXON X2 in uso alle Forze dell’Ordine italiane è già altamente depotenziato rispetto agli standard di altri Paesi stranieri, ed è stato approvato da una Commissione del Ministero della Salute a seguito di test accuratissimi e prolungati”.

“È opportuno ricordare – osserva – che i carabinieri intervengono quotidianamente in contesti complessi, caratterizzati da soggetti alterati, aggressivi e spesso pericolosi e in simili circostanze il taser è semmai uno strumento deterrente: non a caso, il colore giallo ne evidenzia subito la presenza”.

“Laddove la deterrenza venga meno – prosegue il segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri – il taser costituisce uno strumento di difesa e di contenimento ottimale, essendo impiegato nel rispetto delle regole di ingaggio e sotto precise procedure operative”.

Tutti i carabinieri, infatti, sono addestrati e preparati all’uso del taser.

“Le tragedie che hanno recentemente colpito l’opinione pubblica meritano attenzione e approfondimento da parte della magistratura e della medicina legale – sottolinea – ma non possono essere assolutamente strumentalizzate per delegittimare l’operato di donne e uomini che ogni giorno, spesso a rischio della propria vita, garantiscono sicurezza e ordine pubblico”.

Il Nuovo Sindacato Carabinieri ribadisce pertanto la necessità di continuare a dotare i colleghi di taser e chiede urgentemente l’approvvigionamento delle body-cam AXON che permetterebbero di registrare senza dubbi ed esitazioni le fasi concitate dell’utilizzo dello stesso dispositivo.

“I carabinieri, come il resto delle Forze dell’Ordine – conclude Ilario Castello –meritano rispetto e attenzione: ci si aspetta pertanto tutela dalla politica e non gogne mediatiche che non risolvono i problemi, non prevengono incidenti e non migliorano la sicurezza dei cittadini e degli operatori, alimentando, semmai, un costante clima di odio verso donne e uomini in divisa”.

 

 

 

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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