ATLETI DA DIVERSE PARTI DEL MONDO PER IL 16° TROFEO CITTA’ DI NORBELLO
Le pareti della Palestra Comunale di Norbello subiscono un continuo processo di ornamento. I nuovi poster che danno più nell’occhio sono quelli che celebrano quindici edizioni del Trofeo Internazionale “Città di Norbello”. E a brevissimo, la dirigenza del Tennistavolo Norbello affiggerà anche quello dell’edizione 2025 che prevede un Top 1 maschile e femminile, ufficiale FITeT, con presenze, come da tradizione, di forte richiamo per gli appassionati sardi, abituati ormai a masticare pongismo prelibato. L’appuntamento del prossimo lunedì 8 dicembre si caratterizzerà per il consolidato mix tra sport e cultura. Dal programma si evince come la mattinata sia dedicata alla fase a gironi del torneo (a partire dalle ore 10). Nel pomeriggio, spazio per all’angolo della lettura, con la presentazione di pubblicazioni sarde, con i loro rispettivi autori, che daranno vita ad un dibattito con i presenti.
Spulciando altri dettagli che rendono impeccabile la tenuta dell’impianto sportivo, si possono scorgere, appesi, anche alcuni scatti suggestivi, direttamente pescati dall’invidiabile archivio societario che conserva tutte le opere del Concorso Fotografico Internazionale “Obiettivo Tennistavolo”, giunto alla sua 15ª edizione. Per conoscere i vincitori di quest’anno e relative immagini, l’appuntamento è sempre in palestra alle ore 17:30, mezzora prima che i migliori si mettano sotto per assaltare il podio delle premiazioni.
L’evento, organizzato con l’imprimatur della FITeT, sarà presentato da Matteo Bruni e tramesso in streaming sul sito web www.trofeocittadinorbello.it .
La direzione del torneo è affidata al giudice effettivo Emilia Pulina, coadiuvata dagli arbitri coordinatori Nicola Mazzuzzi, Adriano Peroni, Daniele Vacca.
SECONDA PROVA GIOVANILE: IL MURAVERA TT FA INCETTA DI PODI
Si potrebbe dire, apparentemente, che a casa sua giocatrici e giocatori del Muravera TT se la cantano e se la suonano. Ma non è esattamente così: per il secondo appuntamento stagionale con il torneo giovanile convergono nella cittadina turistica sud orientale tanti altri antagonisti da tutta la Sardegna. È altrettanto vero che, a parte una rarissima eccezione, sono rimasti a guardare, sconsolati, il podio più alto occupato da avversari in tute sociali dalle tonalità rosa e rossa. I padroni di casa coordinati dal presidente Luciano Saiu, in pratica, colgono dodici successi su quattordici gare in programma, di cui una non si è disputata perché presente una sola iscritta.
L’imponente dominio della società ospitante si è celebrato nella palestra comunale intestata a Giovanni Cuccu, dove sono proliferati poco meno di cinquanta giovani (ma la quota di iscrizioni ammonta a 85 per via della doppia opportunità concessa dal regolamento a chi volesse partecipare anche ad un’altra categoria), vogliosi di esprimere repertori più ampi rispetto alla puntata precedente. E il comitato FITeT Sardegna è sempre pronto a monitorare lo sviluppo dei vivai, specie con il suo tecnico regionale Francesca Saiu che essendo anche parte in causa e vittoriosa, preferisce tenersi per sé la gioia di aver visto i suoi pargoli fare passi da giganti.
Anche il presidente regionale della federazione Simone Carrucciu fa volentieri una scorribanda nel Sarrabus proprio per distribuire felicitazioni e incoraggiamenti a tutti, specie a coloro che si sono approcciati con i gradini del podio.
La lista dei vincitori maschietti, dall’under 11 e sino alla under 21 è fatta di soli iscritti del sodalizio organizzatore: Riccardo Trevisan domina il settore riservato ai più giovani e anche l’under 13. Suo fratello Leonardo spopola nell’under 15. Nicholas Famà, invece si assicura il dominio nelle categorie under 17 e 19. Infine Gabriele Bianchi mette il sigillo nel serbatoio dei più anziani. Il senso unico prosegue in chiave femminile fino all’under 17 con i successi, in ordine di età, per Beatrice Zedda, Claudia Melis, e per due volte Anna Dessì. L’incantesimo si rompe nell’under 19 dove la società autoctona non presenta nessuna e dà il via libera a Elisa Aramu del Torrellas Capoterra. Anna Loddo dello Sporting Lanusei non può giocare l’under 21 perché non ci sono concorrenti.
SINGOLO FEMMINILE UNDER 11
Medaglie sicure per la partecipazione di appena tre giocatrici che se la vedono nel più classico del tutti contro tutti. Lo vince Beatrice Zedda (Muravera TT), precedendo Alessia Rassu (Tennistavolo Sassari) e Giorgia Bezzu (Santa Tecla Nulvi).
SINGOLO MASCHILE UNDER 11
Due gironi per sette sfidanti. Riccardo Trevisan (Muravera TT) affronta impeccabilmente la prima fase, cedendo un solo set a Luca Calamida (Marcozzi). Nell’altro raggruppamento si mette in luce Leonardo Concu della Muraverese. Alla resa dei conti Riccardo il rudese si ritrova in finale proprio il piccolo fulvo cagliaritano dopo aver fatto perdere qualsiasi speranza a Leonardo Basciu della Muraverese. Podio più basso anche per Concu che cede nettamente al secondo classificato.
SINGOLO FEMMINILE UNDER 13
Il duo arbitrale composto da Nicola Mazzuzzi e Davide Portas opta nuovamente per il girone unico sebbene le partecipanti siano sei. Nella graduatoria finale non affiorano incertezze nell’animo della beniamina locale Claudia Melis che vince tutte e cinque le sfide con sonanti 3-0. Alle sue spalle, collezionando quattro successi, si classifica Arianna Rassu (Tennistavolo Sassari). Più indietro ancora altre due giocatrici del Muravera TT: Emma Useli e Beatrice Zedda che hanno preceduto Alessia Rassu (Tennistavolo Sassari).
SINGOLO MASCHILE UNDER 13
Dei tredici sfidanti emerge ancora l’atleta di origini friulane Riccardo Trevisan (Muravera TT) che passa il girone 3 a mani basse, imitando gli altri due leader della prima fase, la testa di serie n. 1 Mattia Carrus (Tennistavolo Sassari) e il suo inseguitore Leonardo Concu (Muraverese). Il più giovane del terzetto Trevisan tesserato nell’isola perfeziona la sua doppietta eliminando senza troppi problemi, in semifinale, Nicola Maria Manca (TT La Saetta Quartu). E finalmente soffre un po’ di più nel match decisivo, dove trova uno spigliato Carrus che dopo aver fatto suoi primo e terzo set, si deve inchinare al padrone di casa riescito poi ad imporsi ai vantaggi negli ultimi due parziali. C’è spazio nel podio anche per Davide Pinna (Tennistavolo Quartu). Approda sino ai quarti Leonardo Basciu (Muraverese).
SINGOLO FEMMINILE UNDER 15
Arriva anche il turno della favorita locale Anna Dessì che deve barcamenarsi con un gruppo di altre sei avversarie, tra cui la sua amica e compagna Claudia Melis.
Nella prima fase si registrano risultati a sensazione come Emma Useli (Muravera TT) che batte al quinto Alice Maria Meloni (Quattro Mori Cagliari) e la stessa Melis che si arrende alla sua compagnetta Francesca Giglio, ma riesce comunque a vincere il girone nonostante la atavica rivalità con Elena Kuznetsova (Quattro Mori). La stessa figlia d’arte non ce la fa a domare la furia di Anna Dessì in semifinale e Claudia non si fa sorprendere da Emma Useli. La finale scontata vede trionfare Anna in quattro set tutti molto tirati.
SINGOLO MASCHILE UNDER 15
Ci sono Trevisan ovunque, esclameranno i colleghi provenienti dagli altri undici settori giovanili presenti. Ed eccolo qui, puntuale, un altro esponente della famiglia originaria del Friuli Venezia Giulia, Leonardo, battersi a più non posso per non sfigurare agli occhi dei fratelli e della sua nuova società. Parte da favorito e conclude alla grande superando in finale il forte sassarino Federico Casula (Tennistavolo Sassari), il più agguerrito rivale tra i dieci contendenti e infatti sarà l’unico a strappargli un set. Analizzando il percorso del vincitore, dopo aver fatto suo il primo girone con andatura senza imperfezioni, affronta direttamente in semifinale Nicola Cilloco (Tennistavolo Sassari). Federico invece deve sudare sette magliette per scrollarsi di dosso la disinvoltura del suo amico e compagno Edoardo Ian Eremita che viene superato al fotofinish. Due altri pongisti turritani, Simone Demontis e Stefano Ganau, si fanno onore comparendo tra i primi sei della classifica finale.
SINGOLO FEMMINILE UNDER 17
La penuria di atlete, appena quattro, consente la modellatura di un girone all’italiana di sola andata. Anna Dessì da Villaputzu si ripete e non lascia nemmeno le briciole alle avversarie. Piazza d’onore per Alice Maria Meloni (Quattro Mori) che partiva da testa di serie n. 3, ma il successo di misura sulla amica e compagna Elèna Kuznetsova le permette di fare il grande salto. Quarto posto per Elisa Aramu (Torrellas Capoterra).
SINGOLO MASCHILE UNDER 17
Originario di Limito di Pioltello (Milano) Nicholas Famà è un altro nuovo arrivo nella variegata famiglia targata Muravera Tennistavolo. Anche lui, senza indugi, si immerge nel clima del movimento sardo con un ampio punteggio rispetto ai suoi più limitrofi colleghi, tra cui, neanche a dirlo il suo compagno di squadra Leonardo Trevisan. Ma chi attendeva uno scontro finale tra i due rimane deluso perché a contendere la prima piazza al lombardo si intrufola Federico Casula (Tennistavolo Sassari) che estromette Leonardo con una condotta palpitante chiusasi alla bella. Poi nello scontro decisivo l’atleta del nord ovest sardo regge solo il primo set (perso 13-11), poi Famà prende il largo. Sul podio sale anche Edoardo Ian Eremita (Tennistavolo Sassari) inchinatosi al vincitore in tre set. Hanno avuto il piacere di vivacizzare il tabellone Nicola Cilloco, Simone Demontis, Stefano Ganau (Tennistavolo Sassari), Samuele Sotgiu (Marcozzi Cagliari).
SINGOLO FEMMINILE UNDER 19
Il primo podio più alto nella carriera di Elisa Aramu (Torrellas Capoterra) viene agevolato dalla presenza di una sola avversaria, Anna Loddo dello Sporting Lanusei che soccombe in tre set.
SINGOLO MASCHILE UNDER 19
Nei tre gironi da tre che caratterizzano la prima fase, fanno la voce grossa gli alfieri del Muravera TT, rispettivamente Gabriele Bianchi, Nicholas Famà e Emanuele Cuboni. Insomma, i favoriti, anche se il lanuseino deve fare gli straordinari gareggiando nei quarti di finale e con un po’ di malincuore deve estromettere il suo “allievo” e concittadino Alessandro Sale (Sporting Lanusei). Ma nel turno successivo incoccia Nicholas Famà che lo liquida in tre set.
In contemporanea Samuele Sotgiu (Marcozzi) primeggia su Alberto Piras (Muraverese) e va incontro all’eliminazione perché si trova di fronte il Bianchi, altro recente prospetto accasatosi in viale Rinascita e con trascorsi pongistici nel KingPong e Castello Roma.
Gli appassionati prendono di mira il tavolo della finale Bianchi-Famà perché sono certi di vedere livelli aulici di tennistavolo, ma finisce insolitamente dopo tre parziali, tutti a favore di Nicholas Famà che in classifica aveva poco più di 100 punti in meno rispetto a Gabriele.
SINGOLO FEMMINILE UNDER 21
Non c’è storia. Anna Loddo dello Sporting Lanusei è l’unica iscritta. Si aspettano tempi migliori.
SINGOLO MASCHILE UNDER 21
Dieci i partecipanti. Avversario da battere Gabriele Bianchi (Muravera TT), seguito in graduatoria dal ligure Alessandro Costa, suo compagno di squadra. Stavolta il laziale centra l’obiettivo nonostante abbia perduto il set iniziale. Prima della resa dei conti con Costa, sono da prendere con le pinze due nuovi arrivi lombardi in casa Santa Tecla Nulvi: l’ex Varese, Saronno e Castel Goffredo Alessandro Pagano e l’ex Olgiate Olona e Villa Romano’ Mattia Cuoluvaris. Il primo si fa notare per aver estromesso al terzo set l’italo argentino del Tennistavolo Norbello Alvaro Nunez Buozi; il secondo va alle semifinali dopo
aver evitato che Emanuele Cuboni (Muravera TT) dopo aver rimontato due set di svantaggio, riuscisse nel colpaccio.
Godibili le due semifinali con i teclini che vengono superati al quinto set dai due futuri finalisti.
A1 MASCHILE E FEMMINILE: IL PUNTO
Si continua a giocare tra giorni feriali e festivi. In A1 maschile la sesta giornata di andata si è aperta con una nuova impennata della matricola Muravera TT che sfrutta il fattore casalingo per incassare tre punti sull’inguaiata Virtus Servigliano. Protagonisti il romeno Andrei Putuntica e lo sloveno Deni Kozul. In campo anche il vice campione mondiale a squadre under 15 Francesco Trevisan.
Seppur piccoli, sono passi che danno piccoli margini di speranza al Santa Tecla Nulvi che in due giorni rimedia due sconfitte per 3-2. Nell’anticipo della settima giornata deve piegarsi sul proprio campo alle volontà della Virtus Servigliano e l’indomani, perde al Palatennistavolo di Cagliari. Se arrivano due punti lo si deve ai quattro successi totali incassati dal polacco Jakub Dyjas che purtroppo predica nel deserto perché né Costantino Cappuccio, né Tomas Koldas riescono a far valere la loro personalità. Nel derby di Cagliari i titolari della Supercoppa Italiana 2025 vanno a segno con tutti e tre i protagonisti: Carlo Rossi, Jeet Chandra e Federico Vallino Costassa.
Per loro prossimo appuntamento il 7 dicembre in casa della Virtus Servigliano.
Nella massima serie femminile si sta giocando la quarta giornata d’andata che fa registrare la momentanea leadership del Tennistavolo Sassari che battendo in casa il Sudtirol grazie ai punti della romena Irina Ciobanu e della russa portoghese Tatiana Garnova scavalca il Castel Goffredo che domenica 7/12 pomeriggio, a Norbello, proverà a riconquistare il primato in quello che è un replay della finale scudetto 2025.
Nel frattempo un po’ di punti a ciascuno non fanno male a nessuno. A Muravera la squadra di casa muove finalmente la classifica perdendo di misura nei confronti del Quattro Mori che per effetto dei due punti ottenuti affianca il team norbellese in terza posizione. Per il clan sarrabese i due punti portano la firma della romena Roxana Istrate. Le detentrici della Supercoppa Italiana rispondono con la francese Pauline Chasselin, la cinese Ma Hengyu e la vibonese Miriam Carnovale.
BENEMERENZE CIP SARDEGNA: PREMI PER IVAN GAIAS E MARIA PAOLA TOLU
Tra i 64 atleti paralimpici premiati nel corso della Cerimonia di consegna delle onorificenze e benemerenze riferite all’anno sportivo 2024, c’erano anche due atleti che hanno dato lustro alla FITeT Sardegna.
Presentata da Matteo Bruni, la cerimonia è scivolata via con una certa intensità fino a quando, proprio verso la conclusione, sono stati chiamati gli atleti Maria Paola Tolu (Tennistavolo Sassari) e Ivan Gaias (Marcozzi Cagliari). La campionessa turritana, si era messa in luce nel corso dei Campionati Mondiali Master Paralimpici individuali disputatisi a Roma nel Luglio 2024, conquistando il bronzo nel doppio misto classe 2-5, assieme al pongista paraguaiano Christian Urs Erb. Tre mesi prima, a Cadelbosco di Sopra (RE), in occasione dei Campionati Italiani Paralimpici, si era aggiudicata lo scudetto nella categoria singolo esordienti classe 1-5.
Stesso titolo e stessa categoria, ma in versione maschile, conquistato dal sinnaese Ivan Gaias in un’annata per lui importante perché col suo compagno di squadra Daniel Catalin Maris, raggiunsero anche la promozione nel campionato nazionale di serie A1 in carrozzina (classe 1-5).
Per i due campioni, è solo l’antipasto: nella cerimonia del prossimo anno saranno nuovamente protagonisti perché l’annata 2025 è stata per entrambi particolarmente fruttuosa.
Organizzato presso il T Hotel di Cagliari, dal Comitato Regionale Paralimpico Sardegna, l’incontro, non a caso, è stato fatto coincidere con la Giornata internazionale delle persone con disabilità. Aspetto rimarcato con orgoglio dal neo presidente CIP Claudio Secci che ha fatto gli onori di casa.
14° TORNEO PING PONG SARDEGNA: VINCE SAMUELE VARGIU
Anche gli atleti paralimpici appartenenti alla classe 11 (intellettivo relazionali) si impegnano con profitto per mettere a punto le loro prestazioni. Lo si è visto a Norbello, nel corso del 14° Ping Pong Sardegna, torneo organizzato dal Tennistavolo Norbello in collaborazione con la FITeT Sardegna la Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e incluso nella programmazione della 10^ Giornata paralimpica nel Guilcer. In via Azuni erano presenti ventiquattro atleti appartenenti alle società Tennistavolo Quartu, Speedy Sport Dorgali, ASD Janas Samassi, Shalom Scuola dello Sport Luras. Si è riconfermato campione il campidanese Samuele Vargiu (Tennistavolo Quartu) che in finale ha ragione di Federico Furcas (ASD Janas). Sul podio, come terzi, salgono anche Salvatore Ciro Patteri (Speedy Sport) e Corrado Pau (ASD Janas).
Mentre gli ammirevoli protagonisti si dimenavano con le racchette, attorno a loro una marea di studenti girovagava per la spaziosa superficie della palestra comunale dove tecnici federali specializzati e altri atleti paralimpici davano la loro disponibilità per provare le seguenti discipline: tiro con l’arco, boccia paralimpica, scherma, scacchi, calcio balilla paralimpico, tennistavolo, orienteering, atletica in carrozzina. Immancabile lo stand dedicato ai giochi da tavolo in lingua sarda della casa editrice Demoela curato dall’associazione lussurgese Montiferru Play. Tanta la soddisfazione espressa da Simone Carrucciu in veste di padrone di casa e di presidente del Comitato FITeT Sardegna.
CAMPIONATI REGIONALI: I RECUPERI
C2
Con l’impiego del fuori quota Massimo Ferrero, la Marcozzi ottiene il secondo punto stagionale impattando in casa con il Tennistavolo Quartu. L’allenatore della A1 maschile non ha difficoltà nello sfruttare la sua rinomata esperienza per lasciare attoniti i pur sempre validi Marco Isola e Maurizio Muzzu. I due verdi infatti sono più incisivi quando incontrano rispettivamente Gianluca De Vita e Giuseppe Lepori. In precedenza Nicola Orani si era imposto su De Vita, poi nell’ultimo match ha lasciato spazio alla riserva Alessandro Mercenaro che però nulla ha potuto davanti allo strapotere di Lepori. Gli ospiti mantengono la quarta posizione, penultimo posto per il sodalizio di Mulinu Becciu.
D1/A
Nel recupero d’alta quota la capolista Tennistavolo Sassari A dimostra di essere leggermente più in forma rispetto all’immediata inseguitrice Guilcer Ghilarza. Quattro sfide su sei terminano alla bella tra cui la prima in cui Luca Pinna sblocca il risultato su Alessandro Faedda. Briam Mele pareggia con il risultato più netto della serata ai danni del presidente turritano Marcello Cilloco. Seguono altre tre contese da batticuore, tutte vinte di misura da Pierpaolo Mura (prima su Mario Marchi, poi su Faedda) e da Pinna (su Mele). A risultato acquisito entra per i sassaresi Maurizio Ledda che ha ragione di Marchi in quattro set.
D2/B
Il Tennistavolo Sassari B legittima la prima posizione grazie ai due punti scaturiti dalla sfida interna con il Guilcier Ghilarza. Per i locali doppietta di Marco Pirisi, e altre integrazioni di Dario Usai e Pier Luigi Scudino. Per gli ospiti doppia segnatura di Agostino Campanello.
D1/B: GLI EFFETTI DELLA SETTIMA GIORNATA D’ANDATA
Nel secondo dei quattro turni infrasettimanali previsti dal calendario, il Tennistavolo Iglesias A mantiene una media impeccabile, dominando anche l’avversario della settima giornata, quell’Azzurra Cagliari che tanto bene ha fatto nei primi cinque turni. La capolista perde primo e sesto duello, fatti propri da Alessandro Polese e Dzintars Lai, rispettivamente su Bruno Pinna e Antonio Barranca. In mezzo i sulcitani fanno decisamente meglio: Roberto Pili e Bruno Pinna piegano le resistenze di Gianmichele Zanelli, mentre Giovanni Siddu è particolarmente tonico nel superare Giovanni Pomata e Alessandro Polese.
Nell’anticipo dell’ottava giornata, i sulcitani avevano dominato anche sul campo de La Saetta con il trio Siddu, Pinna e Pili, che però ha perso un incontro opposto a Luciano Oppo, sceso in campo con i compagni Simone Sebis e Francesco Murtas.
Distanziata di sei punti, ma con due gare in meno, la Muraverese Senior insegue, spinta dall’exploit esterno ottenuto nei confronti della Marcozzi Boss. Il clan sarrabese allunga subito con Roberto Murgiano e Pierluigi Montalbano ma viene raggiunta grazie agli sforzi positivi di Samuele Sotgiu e Licio Rasulo. Infine rush finale Muraverese con Guido Lampis e Luana Montalbano, vincenti su Stefano Manca e Sotgiu.
I saettini mantengono una posizione centrale ottimizzando la sfida con il Torrellas. Christian Ferro e Simone Sebis partono in quarta, il primo sgominando Antonello Migliaccio e il secondo, sorprendentemente al quinto set, sul quotato Vincenzo Meloni. Il presidente Celestino Pusceddu accorcia su Luciano Oppo, ma è solo un lampo perché ancora Sebis, sempre al quinto, fa il bis su Luigi Congiu e poi i suoi compagni arrivano a quota cinque con Ferro su Pusceddu e Oppo su Meloni.
Terzo risultato utile consecutivo per il TT Carbonia Bianca che nel derby del Sulcis Iglesiente dilaga nei confronti del Tennistavolo Iglesias B. Si registrano le doppiette di Luciano Macrì ed Enrico Bianciardi, mentre Marco Ibba cede a Stefano Pittau ma si rifà al quinto su Maurizio Vacca.
COMINCIATA LA SERIE C MASTER
Il più ritardatario dei campionati a squadre organizzati dalla FITeT Sardegna ha gettato gli ormeggi. I tanti veterani coinvolti scalpitavano per misurarsi nella tradizionale competizione a concentramenti (formula di gioco Courbillon con disputa di un doppio) che per questa edizione è stata suddivisa in tre gironi. Tre le date fissate a calendario: oltre alla giornata già disputata il 30 novembre si giocherà anche il 27 dicembre 2025 e il 28 febbraio 2026. L’ultima data a disposizione, il 21/03/2026, sarà riservata alle semifinali play off: ci approderanno le prime tre squadre classificate di ciascun girone, più quella che ha fatto registrare la migliore posizione di classifica tra le tre seconde. Gli incontri saranno di sola andata ad eliminazione diretta. La vincitrice sarà proclamata anche campionessa regionale Master, mentre entrambe le finaliste otterranno il pass per la fase finale nazionale che si disputerà in concomitanza dei Campionati Italiani Master.
GIRONE A
Nel concentramento ospitato dal Tennistavolo Sassari, parte bene Il Cancello Alghero Lime (Marco Cassitta, Carmine Niolu) che si ritrova solitario in testa a punteggio pieno, per effetto dei successi nel derby familiare con Il Cancello Alghero B e Monterosello (Samuel Paganotto, Sergio Idini e Gianfelice Delogu). Nella prima giornata, il team sassarese si era imposto nettamente sull’Alghero di Antonio Spissu, Efisio Pisano, Emilio Maiello. Due punti li fabbrica pure il Master TT Olbia di Antonio Trubbas e Stefano Corda vincenti dopo gara vibrantissima sul Cancello B.
Sulla buona partenza della capolista interviene Marco Cassitta: “Primissimo battesimo da veterano in concomitanza col mio quarantesimo anno di vita. Mi trovo a giocare con il capitan Carmine Niolu, ex campione in carica veterano, quindi l’impegno non poteva essere poco. Bel concentramento dove ci siamo dovuti scontrare prima con i cugini algheresi del Cancello B, Salvatore e Massimo, in una partita divertente (perché ci conosciamo molto bene), vinta 3-0 con dei bei scambi. Ci è servito come riscaldamento per i successivi avversari, gli amici di Sassari. Con Paganotto e Idini è un’incognita perenne e da anni abbiamo sempre fatto durissime battaglie. Personalmente ho giocato contro Samuel e, come sempre, la partita è stata bellissima. Parto facile su 2-0 e poi Samuel prende misura, io finisco la benzina e lui gioca durissimo fino al quinto set (spesso vincendo): Questa volta son stato più bravo e fortunato portando a casa il punto, e col doppio chiudendo 3-0. Mi è piaciuto molto da subito il sistema di gara che vede singoli e doppio; è decisamente più divertente della formula di gioco che utilizziamo in campionato. Tutto sommato voto 10/10. Non vedo l’ora di giocare le prossime partite”.
GIRONE B
La rinomata ospitalità che contraddistingue la dirigenza del Paulilatino 2014 è servita a mettere a proprio agio i protagonisti del girone. Tra cui i vicini di casa del Guicer Ghilarza Bureco che dopo due giornate guarda tutte le altre avversarie dall’alto verso il basso. Il team con Mario Marchi e Alessandro Faedda, prima supera in scioltezza l’altra formazione societaria denominata Iskra (composta da Adolfo Simbula e Agostino Campanello), poi diventa implacabile anche nei confronti dell’Atletica Serramanna Master di Fulvio Simonelli, Marcello Mocci e Beniamino Pillitu che racconta la sua esperienza: “È la prima volta che partecipiamo al campionato master, e devo dire che la formula a concentramenti ci piace. Come anche la formula degli incontri. Peccato che il Torrellas Capoterra Blu Master abbia rinunciato; con una squadra in meno siamo dispari e per esempio nei concentramenti prossimi faremo solo una gara. Pensavamo di essere il collettivo meno accreditato, ma la mancanza di Marco Saiu ci ha consentito di vincere contro il TT Decimomannu. Nulla da fare contro il Ghilarza di Faedda e Marchi, anche se nel doppio eravamo in vantaggio 8-4 nel quinto set e siamo riusciti comunque a perderlo. Pronostico rispettato. Un grazie al Paulilatino 2014 per l'ottima accoglienza, a breve avremo modo di ricambiare”.
Il Tennistavolo Decimomannu si è presentato con Francesco Mela e Antonello Mei. Dopo la caduta contro i serramannesi, il duo si riscatta vincendo contro i padroni di casa paulesi che hanno allestito la formazione usufruendo dei servigi di Giuseppe Mellai e Ignazio Piras.
GIRONE C
Qui invece, ad emergere sono due squadre. Nel ritrovo al Palatennistavolo di Cagliari i padroni di casa della Marcozzi Master e il TT Carbonia stilano un bilancio di due vittorie. A tal proposito interviene Stefano Sedda che con Giuseppe Lepori e Gianluca De Vita forma il trio marcozziano. “Più che una giornata di gara è stato un piacevole incontro di tanti amici che ancora hanno piacere di ritrovarsi a battagliare attorno al tavolo. La nostra prima gara ci vedeva opposti ai cugini della Marcozzi Boss composta da Giuseppe Curreli, Stefano Manca, Licio Rasulo che hanno venduto cara la pelle. Nel primo incontro Sedda vs Manca, tutti i set sono stati molto combattuti con Manca nonostante reduce da qualche problemino fisico, ha dato battaglia su ogni punto cedendo di misura 3-1. Nella seconda gara un concentratissimo Lepori non ha permesso a Curreli di fare il proprio gioco chiudendo con un successo per 3-0. Nel doppio De Vita - Lepori vs Manca - Rasulo si sono viste giocate spettacolari con un equilibrio regnato sino all’ultimo punto dove alla fine De Vita/Lepori si impongono per 3-2. Nel secondo incontro, vista la vecchia regola “formazione che vince non si cambia”, nel primo incontro Sedda vs Salustro, a dispetto del punteggio, il giocatore dell’Azzurra Cagliari vende cara la pelle ma alla fine l’incontro termina 3-0. Nel secondo incontro Lepori incrocia l’ex Luca Pinna che parte forte vincendo il primo set; complice la maggior esperienza, Lepori riprende il match portandolo dalla sua parte chiudendolo per 3-1. Nel doppio, De Vita/Lepori e Pomata/Pinna, regalano anche in questo caso un incontro molto combattuto che si conclude 3-2 per la Marcozzi con Pinna e il sempre verde Gianni Pomata che nonostante un pronostico non favorevole hanno messo in difficoltà gli avversari portando l’incontro al 5° set, dando vita a scambi spettacolari”.
L’anima dell’altra leader è invece composta dai sulcitani Luciano Macrì ed Enrico Bianciardi che prima hanno regolato l’Azzurra di Pomata, Salustro e Pinna e poi sono stati superiori al Torrellas Capoterra Gialla che a Cagliari annoverava ben quattro elementi: Antonello Migliaccio, Massimo Carta, Luigi Congiu e Marco Carboni.
La Marcozzi Master Boss vince sull’ITC Enrico Fermi Iglesias (Giancarlo Pili, Maurizio Vacca), mentre il Torrellas muove la classifica imponendosi sugli iglesienti.
Foto di Luciano Saiu: atlete e atleti del Muravera TT