TERNI, 13 MARZO - Due detenuti sono fuggiti nella notte dall’ospedale Santa Maria di Terni, dove si stavano sottoponendo a visita medica. I due, entrambi di origine italiana, hanno aggredito un’infermiera, due agenti di polizia penitenziaria e una ragazza, alla quale hanno sottratto l’auto con cui poi si sono dati alla fuga. Uno dei due è stato fermato dagli agenti, mentre sull’altro si stanno concentrando in queste ore le ricerche delle forze dell’ordine.
La fuga è avvenuta intorno alle 22:40. I detenuti, di 34 e 51 anni, hanno approfittato di un attimo di distrazione degli agenti di polizia penitenziaria e, spintonando un’infermiera, si sono diretti verso il piazzale dell’edificio. Gli agenti hanno sparato alcuni colpi e uno dei fuggitivi, poi arrestato, è stato ferito ad una gamba.
L’italiano fermato è Alessio Cesarini: si trovava al pronto soccorso del Santa Maria perché aveva ingoiato in carcere un paio di lamette, un bracciale e forse un micro-cellulare. L’uomo si era sentito male in cella durante la notte di martedì e da una successiva tac era emersa la presenza di corpi estranei. L’uomo ancora in fuga è invece Angelo Abate, detenuto nel carcere di Spoleto in regime di alta sicurezza e portato al Santa Maria in seguito ad un problema alla retina per una colluttazione nella casa circondariale.
Sulla tentata fuga è stato aperta un’indagine, coordinata dal magistrato Camilla Coraggio. Alessio Cesarini, appena fermato, è stato condotto in carcere a Terni. Ai due verrà con tutta probabilità contestato il reato di evasione, oltre a quello di rapina e lesioni.
Claudio Canzone
Fonte foto: ilmessaggero.it