Evento sismico registrato all’alba
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 è stata rilevata questa mattina, alle ore 6:31, nello Stretto di Messina, tra le province di Reggio Calabria e Messina.
Secondo i dati diffusi dalla sala sismica dell’INGV di Roma, l’epicentro si è verificato a una profondità di 11 km.
Area interessata e percezione della scossa
Il movimento tellurico è stato avvertito in alcune zone costiere della Calabria e della Sicilia, in particolare nei centri più vicini all’epicentro.
Nonostante la magnitudo contenuta, le scosse in quest’area attirano sempre l’attenzione a causa della nota attività sismica dello Stretto di Messina, storicamente soggetto a eventi tellurici anche di forte intensità.
Contesto sismico dello Stretto di Messina
La zona rappresenta uno dei punti sismicamente più attivi d’Italia, dove la placca africana e quella eurasiatica si incontrano generando frequenti micro e medio-scosse. L’evento odierno, pur essendo di lieve entità, si inserisce in una lunga serie di movimenti che negli ultimi anni hanno interessato il tratto di mare e le aree circostanti.
Monitoraggio e sicurezza
Al momento non si registrano danni a persone o cose. L’INGV continua a monitorare la situazione, sottolineando come fenomeni di questa entità siano comuni nella zona ma richiedano comunque attenzione e consapevolezza.