InfoOggi "Scomparsi e Delitti"

Scomparsa di Tindaro Bisazza: nuovo appello della famiglia

MESSINA, 04 LUGLIO 2014 - Di Tindaro Bisazza, scomparso in data 8 Aprile 2013, ancora non vi è nessuna traccia. L'uomo, originario di Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, si sarebbe allontanato da Castanea in circostanze ancora da chiarire.

A distanza di un anno e tre mesi, la sorella Agata ha lanciato un nuovo appello, con la speranza che giungano nuove segnalazioni e notizie concrete di Tindaro Bisazza.[MORE]

«Sono trascorsi quindici mesi dalla scomparsa di mio fratello Tindaro, da allora nessuna notizia concreta. L'ultima segnalazione è di qualche giorno fa, una signora mi ha mandato un messaggio tramite Facebook, affermando di aver visto una persona che somigliavva a mio fratello sulla spiaggia di Cefalù (Palermo). Ho subito allertato i Carabinieri della zona, ma al momento nessuna notizia. Insieme ad altre famiglie degli scomparsi sto portando avanti una petizione popolare, denominata "Progetto Verità", con la quale chiediamo l'attuazione dell'articolo 31 dello Statuto della Regione Sicilia. Noi chiediamo che venga costituito un Nucleo Investigativo Speciale Regionale per le persone scomparse, dotato di poteri investigativi, di risorse umane, unità cinofile, strumenti legislativi e mezzi più efficaci. Rivolgo un appello a tutte le strutture di accoglienza ed ai reparti psichiatrici di tutta Italia affinchè collaborino identificando le persone che si presentano in queste strutture. Diversamente sarebbe utile fare fare presente alle forze dell'ordine che sono presenti persone che per motivi di salute non sono in grado di fornire l'identità. Alle forze dell'ordine chiedo un controllo più efficente del territorio, in sinergia con il comando dei viglili urbani, identificando le persone che destano sospetti evidenti . Mi appello ai mezzi di comunicazione, affinchè diano voce a chi, per un motivo o per un altro è nell'impossibilità di chiedere aiuto: le persone scomparse. Vorrei che si facesse ancora di più. In quest'ultimo anno c'è stato un lodevole impegno da parte delle istituzioni della Sicilia, le quali hanno dato voce alla nostra richiesta, ed anche da parte del Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse, il Prefetto Vittorio Piscitelli. Ma tutto questo non è ancora sufficiente ad arginare questa incresciosa realtà, quello che è successo alle nostre famiglie non deve mai più accadere».

(Foto da affaritaliani.it)

Alessia Malachiti