TORINO, 8 APRILE – La famiglia aveva deciso di promettere in sposa la figlia quindicenne ad uno sconosciuto di ben 10 anni più grande di lei. Una studentessa torinese di origini egiziane è stata allontanata dalla famiglia, su provvedimento del Tribunale dei Minori, e poi inserita in una comunità. [MORE]
La ragazza per evitare il matrimonio aveva già tentato il suicidio tagliandosi i polsi. La giovane si è confidata con una compagna di classe che l'ha convinta a denunciare quanto le stava accadendo. Sapendo di poter contare sull’appoggio dell’amica, Incoraggiata dall'amica, l’adolescente ha contattato il Servizio 114 Emergenza Infanzia. La segnalazione è arrivata al commissariato Barriera Milano, che si è subito attivato. La madre è stata segnalata alla Procura.
La quindicenne ha raccontato che il fidanzamento Si sarebbe tenuto da lì a tre giorni e che era tutto ormai organizzato: banchetto nuziale, vestito rosso e viaggio in Egitto.
Fonteimmagine gazzettadelsud
Claudia Cavaliere
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