TORINO, 24 FEBBRAIO 2014 - La multinazionale Agrati, che si occupa della produzione di bulloni e viti per elettrodomestici ed automibili, ha dato conferma della chiusura dello stabilimento di Collegno, in provincia di Torino.
Saranno dunque ottantadue i dipendenti che verranno licenziati. Nonostante sia stata confermata l'intenzione della multinazionale, i sindacati non hanno cancellato l'incontro previsto per quest'oggi. Non sono bastati, dunque, i disegni e la fiaccolata organizzata dai figli dei dipendenti a far cambiare idea ai vertici aziendali.[MORE]
Fiom ha commentato che si tratta di una scelta criminale, quella di lasciare a casa gli ottantadue lavoratori impiegati presso lo stabilimento di Collegno. Ormai, però, la multinazionale sembra essere decisa nel chiudere il sito torinese.
(Immagine da ilcittadinomb.it)
Alessia Malachiti