Una station wagon imbocca l’autostrada contromano per 7 chilometri: tra le vittime anche un noto artigiano di Novara
Un gravissimo incidente stradale si è verificato nella mattinata di domenica lungo l'autostrada A4 Torino-Milano, nei pressi di Novara. Una vettura ha imboccato contromano la carreggiata, causando uno scontro frontale che ha provocato la morte di quattro persone e il ferimento grave di una donna.
L’impatto mortale: quattro vittime e una superstite in condizioni critiche
Il bilancio dell'incidente è drammatico: quattro uomini hanno perso la vita sul colpo. Una donna di 37 anni, Silvia, è l’unica superstite: trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano, è stata intubata e sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Secondo le prime ricostruzioni, si trovava a bordo di una vettura insieme al marito, a due amici e artigiani novaresi. Tra le vittime figura anche Mario Paglino, noto creatore di bambole artigianali ispirate al mondo Barbie.
Un tragico errore alla barriera di Arluno
L’autore della manovra contromano è un uomo di 82 anni residente a Magenta. Soffriva d’insonnia da alcuni giorni e, secondo quanto riferito dai familiari, assumeva sonniferi. Intorno alle 10 del mattino, avrebbe sbagliato corsia al casello di Arluno, imboccando l’autostrada in direzione opposta rispetto al senso di marcia.
Per oltre 7 chilometri ha percorso la carreggiata in senso contrario, sfiorando più volte altre vetture che sono riuscite ad evitarlo, fino al tragico impatto frontale all’altezza di Marcallo con Casone, in un tratto al confine tra Lombardia e Piemonte.
Le indagini: acquisite le immagini delle telecamere autostradali
I vigili del fuoco sono intervenuti per estrarre i corpi dalle lamiere accartocciate. Sul posto anche la Polizia Stradale, che sta conducendo le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente. Le telecamere di sicurezza dell’autostrada hanno registrato l’intera sequenza: dalle prime immagini emergerebbe che l’anziano, accortosi forse troppo tardi dell’errore, avrebbe imboccato una rampa contromano per poi lanciarsi nel rettilineo a velocità sostenuta.
La Procura competente, con il PM di turno Gianluca Caprisco, ha già aperto un fascicolo per accertare le eventuali responsabilità e le condizioni psicofisiche dell’uomo al momento del fatto.
Un altro dramma sulla A4: sicurezza e prevenzione sotto osservazione
L’incidente riaccende i riflettori sulla sicurezza in autostrada, in particolare sulla prevenzione degli accessi contromano. Non è la prima volta che accadono tragedie simili sulla A4, una delle arterie più trafficate d’Italia. Si intensificano le richieste per potenziare i sistemi di allerta immediata per le vetture che imboccano la carreggiata nel verso sbagliato.