Incidente durante missione addestrativa, due militari deceduti: accertamenti in corso
Contesto e dinamica dell’incidente
Questa mattina, nei cieli sopra Sabaudia (provincia di Latina), un velivolo dell’Aeronautica Militare è precipitato all’interno del territorio del Parco Nazionale del Circeo.
Si tratta di un velivolo T-260B in dotazione al 70° Stormo di Latina, impiegato in una missione addestrativa, che improvvisamente è scomparso dai radar prima di schiantarsi al suolo, per ragioni al momento non ancora accertate.
Il punto dell’impatto è stato individuato in un’area boschiva tra la Migliara 49 e Cerasella, in prossimità di uno degli ingressi al parco, fuori dalle zone frequentate da turisti o residenti. Il velivolo è stato rinvenuto in fiamme e all’interno sono stati trovati i corpi senza vita di due militari.
Le vittime e le reazioni ufficiali
Secondo quanto reso noto, nell’abitacolo erano presenti due membri dell’equipaggio, entrambi deceduti nell’incidente.
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso tramite social “profondo cordoglio” e ha assicurato “vicinanza alle famiglie delle vittime, all’Aeronautica Militare e a tutta la Difesa.” Anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha manifestato il proprio dispiacere e le condoglianze formali alle famiglie.
Parco Nazionale del Circeo: ambiente e rischi
Il Parco Nazionale del Circeo è una delle aree naturali più rilevanti del Lazio, istituito nel 1934, con una superficie di circa 8.917 ettari che comprende zone costiere, boschive e ambienti naturali protetti. Non è insolito che l’azzurro cielo e la vicinanza a installazioni militari rendano l’area interessata da voli di addestramento, ma l’incidente odierno pone interrogativi sull’integrazione fra operazioni militari e tutela ambientale.
Le autorità locali e nazionali sono ora impegnate nelle indagini per comprendere se l’impatto sia dovuto a un guasto tecnico, un errore di pilotaggio o altri fattori esterni. Sul campo operano i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e le unità dell’Aeronautica per coordinare i rilievi e mettere in sicurezza l’area.