NAPOLI – Viaggiare costa sempre di più. Anche quando si tratta di percorsi brevi e tratte di durata ridotta. La giunta regionale ha stabilito, infatti, che dal prossimo marzo si verificherà un aumento del prezzo del biglietto Unico. [MORE] Il rincaro sarà pari al 20 per cento circa: da 1 euro e 10 centesimi, il biglietto potrà arrivare a costare addirittura 1 euro e 32. Nell’aria c’è anche l’introduzione – di qui a breve – di un nuovo tipo di biglietto Unico, che vedrebbe interessate le zone di Arzano, Casandrino, Melito, Pozzuoli, Quarto, San Giorgio a Cremano ed il cui costo sarebbe di circa 1 euro e 70: un aumento notevole, se si considerare che viaggiare, oggi, da Pozzuoli a San Giorgio a Cremano costa 1 euro e 10 centesimi.
Il rincaro del prezzo dei trasporti pubblici va, dunque, di pari passo con l’aumento del pedaggio della tangenziale – da 80 a 85 centesimi – e dell’autostrada Napoli Sud – fino a ben 2 euro, come si può calcolare dal sito autostrade.it – che si è abbattuto sui tantissimi pendolari (lavoratori, studenti) che tutti i giorni sono costretti a pagare un dazio ogni anno maggiore per andare al lavoro. [A. M.]
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