GIOIA DEL COLLE (BA)-16 LUGLIO 2014-Giusto una settimana fa nelle campagne gioiesi lasciava la vita Eustachio Surico, giovane agricoltore che veniva schiacciato da una rotoballa. Una morte che ha lasciato rabbia, dolore e sgomento nella famiglia e negli operatori del settore.[MORE]
Nel campo della sicurezza sul posto di lavoro, i progressi dell’ultimo ventennio sono epocali, eppur si muore, parafrasando Galilei. A pochi giorni da quella tragedia, se ne consuma un’altra nelle stesse campagne. A perdere la vita è stato un operaio di 58 anni, che è rimasto schiacciato dalla trattrice agricola. La dinamica dei fatti è al vaglio delle forze dell’ordine, ma pare che l’operario stesse preparando il mezzo per i lavori di aratura. L’incidente è accaduto alle prime luci di martedì mattina. In campagna funziona così: si cerca di lavorare con il fresco delle prime luci del giorno o cone le prime della notte. Reggere la calura di metà luglio non è affatto semplice. Si preparano i mezzi e poi via al lavoro. In questo caso, l’appezzamento è a circa 5 km sulla provinciale per Matera.
Terribile la dinamica. Per cause ancora ignote, il mezzo si è ribaltato, schiacciando parte del corpo del conducente, che aveva battuto violentemente la testa per terra. Il dramma si è consumato, come si diceva, alle prime luci dell’alba, ma il ritrovamento del corpo esanime è avvenuto soltanto intorno alle 13, quando il proprietario del fondo, un ex veterinario in pensione, ha iniziato ad allarmarsi non vedendo l’operaio che si fermava sempre per salutarlo ogni qual volta aveva dei lavori da svolgere nel campo.
I Carabinieri della stazione di Gioia del Colle e gli ispettori della Spesal stanno indagando per ricostruire la dinamica dei fatti. Appena una settimana fa, si piangeva la morte tragica di un’altra vittima sul posto del lavoro.
Giovanni Dimita