TRENTO, 08 FEBBRAIO 2014 - Sul sito provinciale di Trento è stato divulgato il seguente comunicato. Riduzione della pressione fiscale sulle imprese e sui cittadini, per oltre 120 milioni di euro, a cui si accompagna l’invarianza delle tariffe di maggiore impatto; sviluppo della coesione sociale, con interventi che vanno dall'attuazione della delega in materia di ammortizzatori al reddito di attivazione, fino al potenziamento della filiera scuola-lavoro-formazione; riprogrammazione degli investimenti pubblici; rafforzamento della modernizzazione del settore pubblico provinciale: poggia su questi quattro pilastri la manovra di assestamento del bilancio 2014 della Provincia, illustrata questo pomeriggio dal presidente Ugo Rossi alle parti sociali.
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Per il presidente Rossi, "accanto ad un pacchetto significativo di sgravi fiscali che avranno un forte impatto sul sistema economico e sulle famiglie, nella manovra ci sono misure significative per la coesione sociale, a partire dall'attuazione della delega in materia di ammortizzatori, che va a completare il pacchetto di interventi in favore di chi ha perso il lavoro. Diamo garanzie assolute su sanità e sociale, e prevediamo un piano di ulteriore contenimento dei costi della macchina pubblica che renderà possibile la contestuale creazione, in accordo con le parti economiche e sociali, del Fondo per la riduzione della pressione fiscale. Ci occupiamo anche di accesso al credito, con un Fondo strategico per per lo sviluppo e la competitività dell'imprenditoria locale, alimentato da Provincia, Laborfonds e altri soggetti istituzionali, che sarà attivo dal secondo semestre 2014. Stiamo cercando di contrastare gli effetti della crisi, ma con questa manovra vogliamo soprattutto dare al mondo economico e ai cittadini un segnale di fiducia nel futuro".
(Fonte Provincia Trento)