Cronaca

Truffe. Attenzione alla nuova truffa Inps svuota conto: ecco come riconoscerla

ROMA, 1° MAG - Attenzione alla nuova truffa che ancora una volta sfrutta il nome dell’Inps. È lo stesso Istituto a segnalare che sono in corso in tutta Italia nuovi tentativi di email phishing, messaggi e mail a cui è necessario non rispondere assolutamente per evitare spiacevoli sorprese.

Proprio come a metà aprile, quando il tentativo di truffa aveva sfruttato il Covid e i bonus che l’Inps eroga a chi è in difficoltà.

Come riconoscere la nuova truffa Inps

La nuova truffa sfrutta questa volta comunicazioni che sembrano provenire dagli account ufficiali dell’Inps, e invitano a scaricare bollettini di versamento precompilati o link cliccabili per ricevere il presunto rimborso di contributi versati in eccesso.

Nello specifico, la mail utilizzata come mittente è DCBilanci@inps.it, che peraltro corrisponde a una casella di posta elettronica effettivamente in uso.

È fondamentale che tutti i contribuenti e le aziende diffidino di comunicazioni che propongono di scaricare eventuali allegati, perché finalizzate a sottrarre fraudolentemente dati anagrafici o dati relativi a conti correnti o carte di credito.

Ricordiamo che le informazioni sulla propria posizione contributiva Inps sono consultabili accedendo direttamente al sito ufficiale Inps e che l’Istituto, per motivi di sicurezza, non invia mai comunicazioni di posta elettronica contenenti allegati da scaricare o link cliccabili.

Per assistenza o informazioni è comunque sempre possibile contattare le sedi Inps. Se siete stati vittime di questa o altre truffe, potete segnalarlo alla Polizia Postale con il servizio dedicato.

La truffa dell’Agenzia delle entrate

La modalità utilizzata dai nuovi truffatori ricorda molto i tentativi di smishing/phishing di alcuni giorni fa a danno degli utenti attraverso email o pagine web che sembrano essere riconducibili all’Agenzia delle Entrate, estranea a queste comunicazioni.

Anche in questo caso la falsa e-mail, al fine di trarre in inganno gli ignari utenti, invita a cliccare su un link per ricevere un presunto rimborso.

La falsa pagina web, invece, contiene la dicitura “COVID 19 – MISURE ECCEZIONALI PER LE IMPRESE E I LAVORATORI” e invita a compilare un modulo, al fine di carpire in maniera fraudolenta dati personali degli ignari cittadini.

Anche l’Agenzia delle Entrate per motivi di sicurezza non invia email contenenti link cliccabili. Attenti dunque a consultare sempre le notizie sui siti di origine, diffidando da e-mail, messaggi, news o pagine web che non siano direttamente verificabili rispetto alla fonte di provenienza. (Quifinanza)