SIRNAK (TURCHIA), 10 GIUGNO 2014 – Un ragazzino di appena sei anni è stato colpito da un candelotto di gas lacrimogeno mentre era affacciato alla sua finestra, dove erano in corso proteste nella provincia sud-orientale di Sirnak. Così ha riferito la madre, parlando ai giornalisti.
Un gruppo di manifestanti della città di Cizre stava protestando nella giornata di ieri, 9 giugno, in segno di solidarietà verso gli eventi accaduti qualche giorno fa nella città di Lice, dove hanno perso la vita due cittadini di origine curda, quando le forze di sicurezza sono intervenute per disperdere la folla. Un candelotto ha raggiunto la finestra del piccolo Furkan Afsar, il quale è stato subito portato all'ospedale di Cizre, per poi essere trasferito a Diyarbakir, dopo aver ricevuto il primo soccorso.
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«Ho visto mio figlio in una pozza di sangue d'improvviso, mentre era seduto alla finestra», ha dichiarato la madre, «solo in ospedale ci siamo resi conto che era stato ferito all'occhio sinistro. Ora mio figlio rischia di perdere la vista».
Gli scontri erano scoppiati tra polizia e manifestanti dopo il funerale di Ramazan Baran nel quartiere di Baglar a Diyarbakir. Ramazan è la vittima, insieme a Baki Akdemir, degli incidenti di Lice, dove a seguito di una protesta contro la costruzione di basi militari, le forze dell'ordine hanno fatto fuoco, uccidendo i due.
Foto: hurriyetdailynews.com
Dino Buonaiuto