Cronaca Nera

Turchia, uccide il figlio perché non ha fatto i compiti: arrestato

Iskenderun (Turchia), 7 gennaio – Caso di figlicidio in Turchia, nella città di Iskenderun. Un uomo ha ucciso il proprio figlio, un bambino di sei anni, colpendolo ripetutamente con il tubo in metallo di un aspirapolvere. 

Dalle indagini delle autorità locali, sembrerebbe che l’aggressione e l’omicidio siano avvenuti dopo che il genitore aveva appreso che il figlio non aveva fatto i compiti. L’uomo, che già in passato si sarebbe macchiato di episodi violenti nei confronti della sua ex moglie, è stato arrestato. Anche la madre dell’offender sarebbe stata aggredita e picchiata dall’uomo in molte circostanze, ma poi ha deciso di ritirare le denunce perché minacciata di morte. 

Il bambino è deceduto quest’oggi in ospedale, dopo cinque giorni di agonia. Non si è più svegliato dal coma, provocato dai ripetuti colpi sferrati dal padre al volto e alla testa. I medici hanno deciso di staccare la spina della macchina che teneva in vita la piccola vittima, dopo averne accertato e decretato la morte cerebrale. 

Sono stati i vicini di casa a trovare il piccolo privo di conoscenza e a chiamare i soccorsi sanitari e la Polizia, che intervenuta sul luogo della tragedia, ha ammanettato l’autore del gesto e lo ha portato in carcere. 

Luigi Cacciatori