STRASBURGO – Dalla Plenaria di Strasburgo, il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk si è espresso in merito alla questione Brexit e alla possibilità di un mercato unico per la Gran Bretagna. [MORE]
"Speriamo –ha dichiarato il Presidente del Consiglio europeo– che il Regno Unito sia un partner vicino a noi anche dopo l'uscita, ma lo ribadisco: l'accesso al mercato unito comporta l'accettazione di tutte e quattro le libertà, compresa la libera circolazione".
Tusk ha poi proseguito, spiegando che: "All'ultimo Consiglio c'è stata una discussione misurata e fredda, ora l'interesse di tutti è avere una uscita ordinata. I leader sono d'accordo nel lasciare calmare le acque e rispettare la volontà del governo britannico in attesa della notifica". IIl Presidente ha poi concluso, assicurando che "tutti i leader si sono detti d'accordo nell'essere uniti e lavorare assieme. Inoltre è stato escluso ogni negoziato senza la notifica formale della procedura di uscita".
A rafforzare le dichiarazioni di Tusk ci ha pensato Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione, che ha dichiarato: "Non si può avere il mercato unico senza assicurare le quattro libertà, tra cui quella di movimento. Su questo punto sono d'accordo con il Consiglio europeo". E sull’eventuale possibilità di una rivisitazione della scala delle priorità, Juncke rsi è dimostrato irremovibile, dichiarando: "Le priorità non vanno riviste, mi rifiuto di rivedere tutto. Non è il momento di rivedere i Trattati ma di applicare quanto deciso, accelerare le riforme, non cambiarne contenuto".
(foto www.telegraph.co.uk)
Elisa Lepone