Salute

Ugl Sanità: "Bene alle revisioni delle principali linee guida dei percorsi clinici-terapeutici"

CATANZARO - La necessità di giungere ad una profonda revisione dei modelli organizzativi dell'ospedale Pugliese-Ciaccio che è stata pienamente condivisa dal Collegio di Direzione e dai Direttori dei Dipartimenti e delle Unità Operative, è un aspetto sul quale il Sindacato ha da sempre posto un importante accento quale obbiettivo condivisibile per un ospedale più efficiente sicuro e organizzato in modo da ridurre per i pazienti le probabilità di eventi avversi.[MORE]


Per ogni patologia gli aspetti critici saranno esaminati da un gruppo di lavoro multidisciplinare e trasversale a diverse specialità e servizi ed il confronto sulle problematiche del paziente, consentirà di mettere in comune esperienze, conoscenze scientifiche e le risorse aziendali per ottimizzare i percorsi diagnostico-terapeutici per singoli pazienti.


Questo è il giusto obiettivo che si sta ponendo il commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera ''Pugliese-Ciaccio', Avv. Elga Rizzo, che ha già avviato la revisione delle principali linee-guida dei percorsi clinico – terapeutici che spesso la nostra Organizzazione Sindacale ha sollecitato. Infatti entro la fine di novembre sarà elaborata una piattaforma organizzativa e metodologica che, consentirà di fornire cure da elevati livelli di qualità e un'adeguata protezione degli utenti da possibili danni conseguenti a errori umani e di sistema, che a volte sono riconducibili all'organizzazione approssimativa delle prestazioni sanitarie o ad una non corretta gestione del cosiddetto “ rischio clinico “.

Queste iniziative fortemente volute dal Commissario Straordinario, avv. Rizzo, portano un contributo decisivo per il miglioramento delle prestazioni sanitarie erogate ai pazienti, ma anche sotto il profilo organizzativo e gestionale del personale stesso; tenendo presente che occorre conciliare gli obiettivi del miglioramento delle cure, con la riduzione degli sprechi ed il contenimento dei costi attraverso il controllo della efficacia ed efficienza delle terapie.

(Notizia segnalata da Giampaolo Mungo)