Un viaggio nella dimensione più autentica della cura, oltre i protocolli e le tecnicalità, per ritrovare il valore dell’incontro umano nella salute mentale.
Giovedì 9 Ottobre alle 9.30 presso la biblioteca Comunale “De Nobili“ a Catanzaro si terrà la presentazione del volume Della cura. Studi fenomenologici e salute mentale (Negretto Editore, 2024), firmato dalla filosofa e psicologa clinica Dott.ssa Loredana Di Adamo.
«La libertà è terapeutica». Con queste parole Franco Basaglia ci ha insegnato che la cura non può esistere senza dignità, ascolto, riconoscimento dell’altro. Non si tratta solo di medicina o psicologia: la salute mentale è vita quotidiana, è comunità, è il modo in cui ci guardiamo e ci accogliamo a vicenda. Oggi, in un tempo in cui solitudine, ansia e fragilità toccano sempre più persone, ricordare l’eredità basaliana significa ricordare che la sofferenza non deve mai essere rinchiusa o nascosta, ma condivisa e accolta. Non è “il problema di chi sta male”: è una responsabilità collettiva.
La salute mentale ci riguarda tutti. Perché ciascuno, almeno una volta nella vita, ha sentito il peso della paura, dell’insicurezza, del dolore che sembra spegnere ogni orizzonte. E proprio lì, in quel momento, si capisce che la cura non è solo farmaco o terapia, ma anche una mano tesa, uno sguardo che non giudica, una comunità che sa restare accanto.
È in questo spirito che l’Associazione Libellula, da anni impegnata nella promozione della salute mentale e nella lotta contro lo stigma, organizza per la Giornata mondiale della salute mentale un incontro che intende offrire uno spazio di confronto aperto a tutti.
Il libro invita a ripensare la cura come esperienza autenticamente relazionale, andando oltre i protocolli per restituire centralità all’incontro tra chi cura e chi è curato. Un dialogo che richiama il pensiero di Basaglia, Borgna e Minkowski, ma che guarda anche al presente, con le sue sfide e le sue nuove solitudini.
L’iniziativa sarà un’occasione non solo per conoscere il lavoro dell’autrice, ma anche per riflettere insieme sul valore della comunità e sulla responsabilità condivisa che ci lega nel prenderci cura gli uni degli altri.
All’evento interverranno, oltre all’autrice, anche il Dott. Natale Calderaro e il Dott. Vincenzo Falabella, che porteranno il loro prezioso contributo al dibattito.
Perché, come ci ha insegnato Basaglia, dietro ogni etichetta diagnostica c’è una persona. E la vera cura nasce quando sappiamo restituirle libertà e possibilità di vita dentro la società, non ai margini.
Libellula-Afasp ODV