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USA: sparatoria in una sede giornalistica nel Maryland, cinque morti

MARYLAND (USA), 29 GIUGNO – Strage ad Annapolis, nel Maryland, all’interno della redazione del quotidiano locale Capital Gazette. A dare l’allarme sembra sia stato uno stagista del giornale che richiedeva aiuto. Cinque per ora le vittime, con una decina di feriti, alcuni molto gravi. La polizia, arrivata dopo meno di due minuti, ha arrestato il colpevole, il 38enne Jarrod Ramos. Ramos era in causa con il giornale e nel 2012 l’aveva accusato per diffamazione.

Secondo Phil Davis, reporter di cronaca nera del giornale colpito, un uomo avrebbe fatto fuoco attraverso i vetri della redazione in una stanza piena di giornalisti. "Non voglio fare ipotesi e dichiarare nessuno morto, ma la situazione è brutta". "Non c'è nulla di più terrificante di sentire tante persone colpite mentre sei nascosto sotto la scrivania e senti che un'arma che viene ricaricata”. Quattro delle vittime sono morte sul colpo mentre una è deceduta in ospedale, l’attentatore dopo l’attacco si era nascosto sotto a un tavolo per evitare i colpi delle forze dell’ordine. [MORE]

Come misura precauzionale, è stata rafforzata la sicurezza nelle redazioni di diverse testate, dal New York Times alla ABC a Manhattan. Il quotidiano locale di Annapolis, Capital Gazette, non si lascia intimidire e ha annunciato che sarà comunque in edicola, nonostante la strage nella sua redazione. "Capital Gazette ci sarà domani".

Federico De Simone

Fonte immagine: IlMessaggero