VERBANIA, 10 SETTEMBRE 2014 - Aveva 48 anni e soffriva di disturbi psichici Danilo Tosi, l'uomo che, in preda a un raptus, ha ucciso il padre 74enne con delle forbici. L'episodio si è svolto ieri, nel primo pomeriggio, in un quartiere tranquillo della città di Verbania.
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La vittima, Gianni Tosi, è stata ritrovata a terra in una pozza di sangue. Pare che l'aggressione si sia verificata durante una brusca litigata tra padre e figlio, culminata poi con l'omicidio. Una volta portato a compimento l'atto, Tosi ha tracciato una misteriosa "S" insanguinata sul muro del terrazzo, che nessuno è ancora riuscito a decifrare. Dopo l'allarme dei vicini di casa l'uomo è stato arrestato dai Carabinieri del Comando Provinciale, e ora si trova al reparto psichiatrico dell'Ospedale Castelli a Verbania, in stato confusionale. Le indagini rivelano che l'arrestato, descritto dagli abitanti del quartiere come "taciturno e solitario", viveva con il padre ed era entrato in depressione dopo aver perso il lavoro.
Fonte immagine: lastampa.it
Elisa David