4 SETTEMBRE 2013 - La commissione Cultura licenzia a maggioranza il testo integrato dalla Giunta regionale. Il presidente Danti (Pd): “Accolte nostre richieste, ora valutare iniziativa su tenuta Suvignano”. Il consigliere Donzelli (FdI) non partecipa al voto, astenuto Bartolomei (Pdl).
Via libera in commissione Cultura alle direttive per la “promozione della cultura della legalità democratica”, previste dalla legge regionale 11 del ’99. La proposta di deliberazione, che ha incassato il parere favorevole a maggioranza in Commissione – astenuto Salvadore Bartolomei (PdL), non ha partecipato al voto Giovanni Donzelli (FdI) -, accoglie varie osservazioni formulate dalla stessa commissione nei lavori precedenti la pausa estiva. “Il testo è stato integrato nella direzione da noi richiesta”, conferma il presidente della commissione Cultura, Nicola Danti (Pd) riferendosi a “paletti su come usare i soldi” e alla centralità della scuola. Danti annuncia anche per la prossima seduta d’aula “un atto riferito alla vicenda della tenuta di Suvignano”. Il consigliere Giovanni Donzelli si è detto disponibile a votare a favore della delibera in aula se la commissione farà proprio un atto “per dire che non si finanziano progetti e iniziative che coinvolgano persone che si sono macchiate di reati contro la legalità democratica”, dato “il precedente di Giovanni Senzani”.
La normativa approvata, nello specifico, detta indicazioni sulla suddivisione dei futuri finanziamenti, stabilendo che il 50 per cento delle risorse sia riservato a proggetti presentati per bando, il restante 50 ai progetti di iniziativa regionale e che di questa ultime cifra il 20 per cento sia comunque per il centro di documentazione “Cultura della legalità democratica”. Accolta anche l’altra integrazione richiesta dalla commissione per la “centralità della scuola” e dei giovani, con la previsione di aggiornamento e formazione riferita sia ad insegnanti che a studenti. [MORE]
(Fonte Regione Toscana)
Elisa Signoretti