“Poste Italiane spieghi ai cittadini perché dopo oltre un mese il modulo non è ancora operativo”
Il sindaco di Zagarise, Domenico Gallelli, interviene con decisione sui ritardi ingiustificati nell’apertura del nuovo ufficio postale provvisorio in piazza Mercato.
Attraverso un post pubblicato sulla sua pagina ufficiale, il primo cittadino ha espresso ferma protesta nei confronti di Poste Italiane, sottolineando come la comunità, in particolare gli anziani, stia subendo un disagio ormai non più tollerabile.
I ritardi nei lavori e la protesta del sindaco
Il modulo postale provvisorio è stato consegnato lo scorso 13 settembre, a seguito di un sopralluogo effettuato dallo stesso sindaco l’11 agosto, quando aveva chiesto di anticipare le operazioni in vista della chiusura dell’ufficio di via Marconi.
Il Comune – precisa Gallelli – ha messo gratuitamente a disposizione l’area in tempi rapidi e completato i collegamenti fognari, idrici ed elettrici già l’8 ottobre. Da quella data, però, si sono susseguite promesse di apertura mai rispettate.
“Ho ritenuto doveroso – dichiara Gallelli – far sentire con determinazione il disagio della popolazione, soprattutto anziana. Ho formalmente protestato contro un ritardo diventato ormai ingiustificato, riservandomi di presentare denuncia agli organi competenti se non verrà fissato un cronoprogramma rapido, certo e motivato”.
Un impegno per la sede definitiva
Il sindaco ha inoltre ribadito che l’amministrazione resterà vigile per evitare che la sistemazione provvisoria diventi definitiva.
Zagarise, infatti, rientra nel progetto “Polis” di Poste Italiane, che prevede l’adeguamento dell’ufficio postale entro il 2026, grazie a un contributo già assegnato al Comune con il sostegno del presidente nazionale Uncem Marco Bussone e dell’assessore Marino.
“Non permetteremo che la nostra comunità perda un finanziamento importante – ha aggiunto Gallelli – e continueremo a vigilare affinché i lavori procedano senza ulteriori ritardi”.