Barilla Pasta Mezze Penne Rigate 100% Grano Italiano, Pasta Trafilata Al Bronzo con Lavorazione Grezza, Ruvidità Intensa, Formato Spesso e Corposo, Alta Tenuta di Sugo e Cottura, 400 g

Marchio: ‎Barilla
4.6/5 (186 recensioni)
€0,77 €1,49
Risparmi 48%
Disponibile per la spedizione
🚀 Spedizione gratuita con Amazon Prime
DESCRIZIONE PRODOTTO DESCRIZIONE Barilla Pasta Al Bronzo Mezze Penne Rigate 100% Grano Italiano, 400 g. Barilla Al Bronzo è la pasta trafilata al bronzo per un'esperienza di gusto intensa. Ottenuta da una miscela Barilla di grani duri pregiati 100% italiani, è una pasta dal colore giallo ambrato e dal gusto di grano con note rotonde e leggermente tostate. Grazie al metodo di lavorazione grezza, la superficie della pasta presenta una trama di microincisioni, per una ruvidità intensa e una consistenza tenace. Così ogni formato è ad alta tenuta di sugo e di cottura. Da un metodo di estrusione al bronzo con trafile con micro incisioni e dall'esperienza di Barilla come mastri pastai, nascono i formati di pasta Barilla Al Bronzo spessi e corposi, per un'esperienza di gusto intensa ed appagante. Barilla, la qualità è una tradizione di famiglia dal 1877. INGREDIENTI PASTA DI SEMOLA DI GRANO DURO Ingredienti: semola di GRANO duro, acqua. Paese di coltivazione del GRANO: Italia. Paese di molitura: Italia. Può contenere tracce di SOIA e SENAPE. Conservare in un luogo fresco ed asciutto.
4.6

186 recensioni totali

five⭐
75%
four⭐
14%
three⭐
8%
two⭐
1%
one⭐
3%
Francesco C.🐢 05/12/2023
😋Molto gustose: reggono bene la cottura e “intrappolano” il condimento🍝.
Impossibile caricare il contenuto multimediale. 1️⃣ IL PACKAGING.🎁 Queste mezze penne rigate, contraddistinte dal n°72, sono contrassegnate dal marchio BARILLA, che identifica una storica multinazionale parmense, la quale, con ben 17 brand diversi, opera in vari settori alimentari (pasta secca, sughi pronti, prodotti da forno, farina e pane). Si tratta, in particolare, di uno dei 10 formati, che compongono la linea “Barilla Al Bronzo”, che nel 2023 si è aggiudicata il primo posto sia nella classifica stilata da “Altroconsumo” che in quella elaborata da “Il Salvagente”. Una gamma, i cui elementi caratteristici sono l’impiego di grani al 100% italiani e la lavorazione grezza. Giova sottolineare che l’articolo in parola si fregia dell’etichetta “Climate Pledge Friendly”, rappresentata da una clessidra alata di colore verde, la quale permette di individuare rapidamente i prodotti titolari di almeno una delle 43 certificazioni di sostenibilità ambientale, attualmente riconosciute da Amazon. In particolare, il pacco di pasta in commento gode della validazione “Compact by Design”, creata da Amazon stesso, la quale identifica quegli articoli con un design più efficiente, ottenuto tramite la rimozione dell’aria e dell’acqua in eccesso; tale operazione, implicando una contrazione delle dimensioni e del peso, comporta un minor impiego di imballaggio e rende più agevole la spedizione; applicata su larga scala, si traduce in una significativa riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Nello specifico, la confezione di 400 g è rappresentata da un astuccio di cartoncino ondulato completamente riciclabile, il quale, essendo realizzato in fibra vergine, è adatto al contatto diretto con gli alimenti. Sul lato esterno dell’incarto sono riportate le caratteristiche dell’alimento, che è visibile, in quanto Barilla sulle scatole rosse di questa linea (contrariamente a quanto ha fatto per quelle blu della gamma “I CLASSICI”) non ha eliminato la finestra trasparente per ridurre l’utilizzo della plastica. Questo tipo di packaging brilla per efficienza; infatti, può essere facilmente aperto senza l’impiego delle forbici, agendo sull’apposito settore pretagliato; inoltre, è sufficientemente resistente in fase di trasporto e scherma in maniera accettabile la generalità di agenti esterni (luce, umidità, ossigeno, odori, ecc.), garantendo un’appagante stabilità dell’alimento. All’interno dell’astuccio, in effetti, non ho registrato né la presenza di aria, né di umidità, che sono i principali artefici della contaminazione e della rapida degradazione dei cibi. Ho, inoltre, constatato che quest’azione protettiva persiste pure dopo l’apertura della scatola, la quale è dotata di un sistema ad incastro, che ne consente la perfetta richiusura. 2️⃣ L’ETICHETTATURA.⚠ L’etichettatura, in lingua italiana, risulta chiara ed esauriente; il consumatore trova tutte le informazioni (non solo nutrizionali) di cui ha bisogno, riguardo alle quali, per motivi di brevità, rinvio prevalentemente alle foto che ho accluso. Mi limito solo ad evidenziare alcuni dati salienti, che ritengo possano aiutare il potenziale acquirente a comprendere se l’articolo risponda o meno ai suoi gusti e alle sue esigenze alimentari. Dalla lista degli ingredienti, emerge che la pasta è realizzata esclusivamente con semola di grano duro, che viene coltivato e macinato in Italia. Si tratta, in particolare, di 4 diverse varietà di grano duro provenienti da 13 differenti regioni, che, secondo Barilla, danno origine a una combinazione perfetta (l’azienda dice di utilizzare le varianti più adatte alle condizioni climatiche del territorio di coltura) L’obiettivo – pienamente raggiunto👌 – è quello di ottenere un tipo di frumento che, per il suo elevato contenuto proteico (che, nel caso di specie, raggiunge il 14,0%) e per l’ottimo indice qualitativo del glutine, permetta di realizzare una pasta in grado di resistere bene alla cottura e di rimanere “sempre” al dente. Questo grano di alta qualità ha l’ulteriore pregio di essere caratterizzato da un basso impatto ambientale, in quanto la sua produzione avviene con risparmio di acqua e di energia elettrica, grazie pure all’impiego di fonti rinnovabili. La pasta prende forma nell’impianto proprietario di Marcianise (CE), nel quale, per la gestione dei rischi da contaminanti chimici, biologici, microbiologici e fisici, Barilla adotta un modello “HACCP” (Hazard Analysis Critical Control Points) in linea con i requisiti dello schema di certificazione “FSSC 22000 v5.1”. Questa metodologia operativa, con la quale vengono definiti e monitorati i punti critici di controllo del processo produttivo (i c.d. “CCP”, fondamentali per garantire la sicurezza dei prodotti alimentari), affianca, inoltre, un “Sistema di Gestione Integrato Sicurezza, Ambiente ed Energia”, che, secondo quanto asseverato da un ente indipendente, è conforme rispettivamente alle norme “UNI ISO 45001” (in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro), “UNI EN ISO 14001” (in materia ambientale) e “UNI EN ISO 50001” (in materia di gestione energetica). Non potendo soffermarmi, per le anzidette ragioni di economia testuale, sulle validazioni sinora menzionate, rimarco solamente che esse presuppongono una serie di stringenti controlli fisici, chimici, bio-chimici e organolettici, per cui sono foriere di alta qualità, igiene e sicurezza alimentare, alle quali contribuisce anche l’accurato sistema di tracciabilità, utilizzato dall’azienda per monitorare costantemente la catena di fornitura. La tabella nutrizionale rivela che l’apporto calorico per 100 g di prodotto è di 359 kcal (grassi: 2,0 g, dei quali solamente 0,4 g sono di acidi grassi saturi; carboidrati: 69,7 g, di cui 3,5 g di zuccheri; proteine: 14,0 g; fibre: 3,0 g; sale: 0,013 g). Non manca sull’incarto il lotto di produzione e il c.d. “termine minimo di conservazione” (o “TMC”), il quale, preceduto dalla solita formula “da consumarsi preferibilmente entro”, è collocato sufficientemente avanti nel tempo (circa 30 mesi rispetto al momento della consegna). Ricordo a me stesso che tale data rappresenta la soglia temporale fino alla quale l’alimento mantiene intatte le sue proprietà, se conservato correttamente. Superato tale termine, non diventa pericoloso per la salute; sarà ancora possibile consumarlo, ma le sue qualità organolettiche inizieranno a subire una progressiva flessione. Non viene, invece, indicato un c.d. “PAO” (“period after opening”), ossia una soglia temporale entro cui consumare la pasta, una volta aperta la confezione; l’importante, come suggerisce lo stesso produttore, è conservarla in un luogo fresco e asciutto. Completa l’etichettatura l’indicazione del quantitativo contenuto (400 g), che il fabbricante considera equivalente a 5 porzioni (sinceramente, nonostante la crescita di volume per effetto della cottura, 80 g di queste mezze penne, come di altri formati😉, per me sono pochi🍝). Il predetto valore ponderale è affiancato dalla “℮” che rappresenta il c.d. “simbolo di stima”, il quale certifica che il divario tra la quantità effettiva contenuta nella confezione e quella nominale riportata in etichetta non eccede i limiti fissati dalla normativa dell’Unione Europea. Non ci sono, invece, ragguagli afferenti alla compatibilità con i vari regimi alimentari; viene sottolineata solo la possibile presenza di tracce di soia e di senape. 3️⃣ LE MEZZE PENNE RIGATE.🍝 Queste mezze penne rigate n°72 si prestano alla forchettata generosa; complici, soprattutto, le dimensioni. Hanno, infatti, all’incirca una lunghezza di 35 mm, un diametro di 9 mm e uno spessore di 1,5 mm. Ottenute da un tubo di pasta rigato, presentano il caratteristico taglio diagonale tipico della penna da scrittura (il loro nome, in effetti, deriva dalla penna d’oca anticamente utilizzata per scrivere, la quale veniva tagliata di sbieco per ottenere una punta dal tratto sottile). Di colore giallo ambrato opaco (lo stesso colore del grano, per intenderci), non recano imperfezioni: sono tutti integri, senza crepe e totalmente prive di puntini bianchi o neri; in controluce è possibile vedere la grana grossa della semola che li compone. Sono ricoperti da una patina bianca di polvere di amido, ben percettibile anche al tatto, che testimonia la lavorazione con trafile realizzate in leghe metalliche certificate [conformi, quindi, al Regolamento (CE) n. 1935/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio, riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari], le quali hanno sostituito quelle meno resistenti, realizzate integralmente in bronzo. Effettivamente un ulteriore prodromo della trafilatura “metallica” di queste mezze penne è rappresentato proprio dalla loro superficie esterna ruvida e porosa, la quale, corroborata dalla suddetta polvere di amido, è in grado di trattenere ogni tipo di condimento. Nel caso di questa mezza penna, ad impedire che, indipendentemente dalla loro composizione e consistenza, sughi e salse scivolino via, concorre sensibilmente anche la rigatura piuttosto pronunciata, la quale, però, diversamente da quanto accade per lo stesso formato commercializzato da Voiello, interessa la sola superficie esterna e non anche quella interna; ciononostante, il condimento, oltre ad attaccarsi esternamente al singolo esemplare di pasta, una volta penetrato al suo interno tramite il foro, vi rimane bloccato con sommo gaudio del nostro palato!😋 È opportuno, inoltre, ricordare che l’estrusione della pasta mediante le trafile metalliche comporta, rispetto alla trafilatura al teflon, una migliore conservazione delle qualità nutritive (in particolare, una minore perdita di sali minerali e vitamine) e organolettiche del grano; merito anche della successiva essiccazione, la quale, per i formati corti come quello in commento, dura diverse ore (non quantificate in maniera precisa dal fabbricante), per cui può essere realizzata a temperatura molto bassa, in modo da scongiurare il calo qualitativo e organolettico dovuto al c.d. “danno termico”. Il tempo di cottura di questo formato è di di 12 minuti (che si riducono a 10, se si predilige una consumazione al dente), trascorsi i quali la pasta rimane piacevolmente al dente; anche se resta sul fuoco un po’ di più, non scuoce; inoltre, pure dopo essere stata scolata, conserva per diversi minuti tutte le sue caratteristiche: non diventa collosa, né tende ad appiccicarsi. È piuttosto soda con un apprezzabile grado di durezza, che si rivela alquanto omogeneo; offre, infatti, una buona resistenza alla masticazione, che è la medesima per tutto il suo corpo. Questa valida consistenza, oltre ad essere uniforme, risulta corposa, tenace e farinosa; inoltre, è abbinata ad una pregevole elasticità (una qualità da non confondere con la deprecabile “gommosità”); se infatti schiacciamo una mezza penna con la forchetta, nel momento in cui allentiamo la pressione tende a riacquistare la sua forma originaria. Ha un odore e un sapore abbastanza gradevoli (è ben percettibile il sentore di grano!😋), che devono esser ricondotti anche a quel particolare processo di essiccazione, al quale abbiamo poc’anzi fatto cenno. Ho provato ad assaggiarla priva di condimento, dopo averla cotta al dente in acqua senza sale, riscontrando un perfetto equilibrio tra la dolcezza dell’amido e l’acidità maturata per effetto della fermentazione intervenuta nel corso della lavorazione. Le mezze penne rigate, grazie alla loro dimensione ridotta, si amalgamano magnificamente con ogni tipo di condimento, specialmente con quelli particolarmente cremosi (sia rossi al pomodoro che bianchi a base di formaggi), oppure con le classiche minestre da assaporare col cucchiaio. Si tratta, in effetti, di un formato è infinitamente versatile; col trascorrere del tempo la sfilza di primi piatti per i quali lo utilizzo si arricchisce vieppiù, di conseguenza qualsiasi tentativo di elencazione risulterebbe riduttivo. Ritengo più sensato fare appello alle innumerevoli ricette rinvenibili sul sito della BARILLA, le quali integrano una buona base di partenza per dare sfogo alla propria inventiva culinaria. 4️⃣ LE CONSIDERAZIONI FINALI🤔👨🏽‍💻 Le argomentazioni dedotte nelle righe che precedono e le conseguenti considerazioni sviluppate mi portano ad esprimere un giudizio complessivamente positivo sulla qualità e sulla gradevolezza del prodotto, da cui discende una valutazione di congruità riguardo al prezzo di 0,89 euro, al quale viene attualmente venduta la confezione da 400 g. Un importo, equivalente ad un costo al chilogrammo di 2,23 euro che, sulla base di un’accurata analisi comparativa, estesa pure alle offerte presenti nelle ultime settimane sui volantini della “GDO”🏬, si rivela anche abbastanza competitivo🤑; soprattutto, se si tiene conto che non stiamo parlando di un formato “scorta”🛒.Leggi di più
✅ Acquisto verificato
Joeyto77 31/12/2023
Ruvidità Intensa e Sapore Autentico: La Mia Scelta di Pasta Preferita
Ho recentemente acquistato e provato la Barilla Mezze Penne Rigate Al Bronzo, e devo dire che è stata un'esperienza culinaria davvero piacevole. La pasta è stata un vero punto forte nelle mie preparazioni culinarie, e sono felice di condividere la mia esperienza con voi. Barilla ha davvero colpito nel segno con questa pasta Mezze Penne Rigate Al Bronzo. La descrizione del prodotto non mente: la pasta è spessa e corposa, trafilata al bronzo con la lavorazione grezza, e offre un'esperienza di gusto intensa che ho apprezzato molto. La ruvidità intensa della pasta è evidente sin dal primo sguardo. La superficie presenta una trama di microincisioni, grazie al metodo di estrusione al bronzo. Questo non solo aumenta la resistenza al passaggio dell'impasto ma crea anche una consistenza tenace che si sposa perfettamente con qualsiasi sugo. La pasta ha dimostrato di trattenere in modo eccellente il sugo, garantendo ogni volta una gustosa esperienza. La miscela di grani duri pregiati 100% italiani si traduce in un colore giallo ambrato e in una consistenza corposa. Il gusto di grano con note rotonde e leggermente tostate è una vera delizia per il palato, aggiungendo un tocco autentico e ricco a ogni piatto preparato con questa pasta. Ho apprezzato particolarmente il modo in cui la pasta mantiene la sua consistenza durante la cottura. La tenuta di sugo e cottura è stata notevole, garantendo sempre una pasta al dente perfetta. Inoltre, la sicurezza e la qualità Barilla sono evidenti in ogni boccone. Gli ingredienti semplici, semola di grano duro e acqua, provenienti dall'Italia, insieme alla tradizione di Barilla come pastai italiani dal 1877, si riflettono nella bontà autentica di questa pasta. In conclusione, la Barilla Mezze Penne Rigate Al Bronzo ha superato le mie aspettative. La consiglio vivamente a chiunque cerchi un'esperienza di gusto autentica e appagante con la pasta. Non vedo l'ora di esplorare altri formati della linea Barilla Al Bronzo per arricchire ulteriormente il mio palato.Leggi di più
✅ Acquisto verificato
Emme 05/04/2024
In offerta
Prezzo ridotto del 40%. Che sia ottima non è in dubbio.Leggi di più
✅ Acquisto verificato
Marco 09/02/2024
Pasta leggera e buona
Nella confezione, con un aspetto nuovo rispetto alle precedenti, troviamo la pasta Barilla. La pasta riesce ad assorbire bene il sugo e mantiene una buona morbidezza. Il prezzo è medio alto.Leggi di più
✅ Acquisto verificato
Cliente Kindle 07/02/2024
Buonissima
Buona e mantiene la cotturaLeggi di più
✅ Acquisto verificato
matra 28/12/2023
pasta barilla trafilata al bronzo
ottimo prezzo da farne scorta buona con i sughi li trattiene bene nella sua ruviditàLeggi di più
✅ Acquisto verificato
Dimensioni prodotto ‎14 x 16 x 5 cm; 400 grammi
Informazioni sugli allergeni ‎Contiene: Grano, Il prodotto può contenere tracce di soia, Il prodotto può contenere tracce di senape
Peso ‎400 Grammi
Unità ‎400.0 grammo
Istruzioni di conservazione ‎Conservare in luogo fresco e asciutto
Contatto produttore ‎Barilla G. e R Fratelli Via Mantova 166 43122 Parma PR
Paese d'origine degli ingredienti primari ‎Italia
Marca ‎Barilla
Cucina ‎Europeo
Forma dell’articolo ‎Balsamo
Produttore ‎Barilla G. e R. Fratelli s.p.a
Peso articolo ‎400 g
Paese di origine ‎Italia
ASIN B09NRPQFSZ
Media recensioni 4,6 4,6 su 5 stelle 186 voti 4,6 su 5 stelle
Posizione nella classifica Bestseller di Amazon n. 13,577 in Alimentari e cura della casa (Visualizza i Top 100 nella categoria Alimentari e cura della casa) n. 203 in Pasta corta
Disponibile su Amazon.it a partire dal 17 dicembre 2021
Marchio Barilla
Varietà Penne rigate
Peso articolo 400 Grammi
Numero di articoli 1
Informazioni pacco Scatola
Forma articolo Balsamo
Informazioni sugli allergeni Contiene: Grano, Il prodotto può contenere tracce di soia, Il prodotto può contenere tracce di senape Mostra altro
Conteggio unità 400.0 grammo