Ritter Sport Caramello Salato, Tavoletta di Cioccolato al Latte con Burro e Caramello Salato Croccante in Pezzi, Cacao 100% Certificato Sostenibile, 100 g

Impossibile caricare il contenuto multimediale. 1️⃣ IL PACKAGING.🎁 Questa tavoletta di cioccolato al latte con un ripieno cremoso a base di cacao, cannella e granella di mandorle caramellate è denominata “Crunchy Creamy Winter”. A contraddistinguerla è il marchio “RITTER SPORT”, che identifica una storica azienda alemanna – la Alfred Ritter GmbH & Co. KG – specializzata nella produzione cioccolatiera, soprattutto di tavolette, delle quali è tra i maggiori fabbricanti a livello mondiale. Appartiene, in particolare, alla gamma “Winter Selection”, che si compone, oltre che della tavoletta in questione, di altre due: “White Cinnamom Crisp” e “Caramelized Almond”. Nel caso in cui nessuna di questi tre prodotti dovesse rispondere alle aspettative del consumatore, costui potrà scegliere una delle innumerevoli tavolette, che compongono le altre 7 linee di RITTER SPORT, ossia “Special Nuts”, “Linea Vegan”, “Colourful Variety”, “Ritter Sport Mini”, “Choco Cubes”, “Senza Lattosio” e “Maxi Tavolette”. La tavoletta in parola viene commercializzata in un singolo incarto di polipropilene del tipo “flowpack” o “flow-wrap”, ovvero un film saldato da una macchina confezionatrice orizzontale attorno al prodotto. Questo tipo di confezionamento, se da un lato non offre una valida protezione contro gli urti, dall’altro è molto semplice da aprire (non richiede l’impiego delle forbici; basta agire sui settori opportunamente segnalati); inoltre, assicura una chiusura ermetica, in quanto scherma validamente ossigeno, gas, luce, umidità e altri agenti esterni potenzialmente contaminanti; ciò significa che limita fortemente la deperibilità degli ingredienti dell’alimento contenuto, favorendo, quindi, un’ottima e lunga conservazione delle sue caratteristiche nutritive e organolettiche. Merito, questo, pure della sigillatura sottovuoto e del confezionamento in atmosfera modificata (o protettiva), che concorrono ad estendere il periodo di conservazione (la c.d. “shelf life”), contrastando, nei limiti del possibile, le inesorabili alterazioni chimiche, fisiche, microbiologiche, sensoriali e strutturali. A conforto della validità dell’imballaggio, posso dire che al suo interno non ho registrato né la presenza di aria, né di umidità, che sono i principali artefici di contaminazione e rapida degradazione dei cibi. Si tratta, d’altro canto, di una tipologia di confezionamento che ha anche il pregio di essere facilmente riciclabile. A tal riguardo, va detto che, consultando il sito web del fabbricante, emerge, in effetti, una sua particolare attenzione per la tematica ecologica, testimoniata dall’utilizzo di fonti energetiche alternative e da un impegno costante alla riduzione dei consumi e delle emissioni di anidride carbonica, che tende, tra l’altro, a compensare, promuovendo vari progetti per lo sviluppo delle energie rinnovabili in diverse parti del mondo. Giova, inoltre, sottolineare che, come si può facilmente evincere dagli scaffali della GDO, la Ritter Sport sta progressivamente sostituendo l’incarto in polipropilene delle sue tavolette con uno in carta certificata “FSC”, il che sta ad indicare che il legno dal quale viene ricavata proviene da foreste validate secondo lo standard – universalmente riconosciuto – “Forest Stewardship Council”, ovvero l’ONG internazionale, che, senza scopo di lucro, governa il sistema certificatorio in commento; questo significa che tali foreste sono gestite in maniera tale da: preservare la biodiversità del sito produttivo, scongiurare impatti ambientali negativi e supportare l’economia e la manodopera locali. 2️⃣ L’ETICHETTATURA⚠ L’etichettatura, in lingua italiana, risulta chiara ed esauriente; il consumatore trova tutte le informazioni (non solo nutrizionali) di cui ha bisogno, riguardo alle quali, per motivi di brevità, rinvio prevalentemente alle foto che ho accluso. Mi limito solo ad evidenziare alcuni dati salienti, che ritengo possano aiutare il potenziale acquirente a comprendere se l’articolo risponda o meno ai suoi gusti e alle sue esigenze alimentari. Il fabbricante qualifica questo prodotto come “cioccolato al latte ripieno con crema al cacao (39%), con spezie e mandorle caramellate in pezzi (5,5%)”. Il cacao utilizzato è frutto di una commistione di referenze di origine diversa, provenienti da Nicaragua (dove la Ritter Sport ha, addirittura, una sua piantagione, denominata “El Cacao”) e Papua Nuova Guinea. Come testimonia il logo impresso sull’incarto, tutto questo cacao, a prescindere dal luogo d’origine, si fregia della certificazione “Rainforest Alliance” (“Alleanza per le Foreste Pluviali”), la quale assevera che è stato prodotto in ossequio a standard rigorosi, vòlti a conservare la biodiversità e a garantire condizioni di vita sostenibili. Al di là dello specifico contenuto di tale validazione, sul quale per ragioni di economia testuale non è possibile soffermarsi, va rimarcata soprattutto la sua proficuità per il consumatore, il quale, oltre ad esser certo che il prodotto è stato realizzato in maniera responsabile sotto il profilo etico ed ambientale, può contare su una maggiore tracciabilità delle sue componenti, prodromica di qualità e sicurezza alimentare. Gli altri ingredienti sono rappresentati da: zucchero; grasso di palma; burro di cacao; pasta di cacao; latte intero in polvere; latte scremato in polvere; lattosio; mandorle (2,5%); burro anidro; lecitina di soia come emulsionante; cannella, la cui produzione sostenibile risulta certificata. Viene segnalata la possibile presenza, in tracce, di arachidi, altra frutta a guscio, cereali contenenti glutine, sedano, senape, sesamo, solfiti e uova, i quali, analogamente agli ingredienti evidenziati in grassetto (ovvero, burro, latte, lattosio, mandorle e soia) possono provocare in persone allergiche o intolleranti delle reazioni, che fortunatamente a casa mia nessuno ha registrato😥. Mancano, chiarimenti in merito alla compatibilità con i vari regimi alimentari (vegano, vegetariano, kosher, halal, ecc.). La fabbricazione avviene nello stabilimento proprietario di Waldenbuch (città situata nel land del Baden-Württemberg.), il quale, secondo quanto asseverato dall’ente indipendente “TÜV NORD” (istituto tedesco, noto per i suoi affidabili servizi di ispezione, verifica, analisi e certificazione), soddisfa i rigorosi requisiti dello standard “IFS Food”. Non potendo soffermarmi, per le anzidette ragioni di brevità, sulla certificazione in commento, mi limito ad evidenziare che essa presuppone una serie di stringenti controlli fisici, chimici, bio-chimici e organolettici, per cui è foriera di alta qualità, igiene e sicurezza alimentare, alle quali contribuisce anche l’accurato sistema di tracciabilità, utilizzato dall’azienda per monitorare costantemente la catena di fornitura, al fine, come già più volte sottolineato, di assodare anche il rispetto dei principî di sostenibilità ambientale, economica e sociale. La tabella nutrizionale rivela che 100 g di prodotto apportano 561 kcal (grassi: 35,0 g, di cui 20,0 g di acidi grassi saturi; carboidrati: 53,0 g, di cui 52,0 g di zuccheri; proteine: 6,3 g; sale: 0,18 g). Non manca sull’incarto esterno il lotto di produzione e il c.d. “termine minimo di conservazione” (o “TMC”), il quale, preceduto dalla solita formula “da consumarsi preferibilmente entro”, è collocato sufficientemente avanti nel tempo (circa 8 mesi rispetto al momento della consegna). Ricordo a me stesso che tale data rappresenta la soglia temporale fino alla quale l’alimento mantiene intatte le sue proprietà, se conservato correttamente. Superato tale termine, non diventa pericoloso per la salute; sarà ancora possibile consumarlo, ma le sue qualità organolettiche inizieranno a subire una progressiva flessione. Non viene, invece, indicato un c.d. “PAO” (“period after opening”), ossia un torno di tempo entro il quale consumare la tavoletta, una volta aperta la confezione; l’importante, come suggerisce lo stesso produttore, è conservarla in un luogo fresco e asciutto, lontano da odori. Completa l’etichettatura l’indicazione del quantitativo contenuto (100 g), affiancata dalla “℮” che rappresenta il c.d. “simbolo di stima”, il quale certifica che il divario tra la quantità effettiva contenuta nella confezione e quella nominale riportata in etichetta non eccede i limiti fissati dalla normativa dell’Unione Europea. 3️⃣ LA TAVOLETTA🍫 Non ho il bagaglio conoscitivo e l’addestramento sensoriale necessarî per tracciare un profilo organolettico del prodotto. Mi limito, pertanto, a descrivere sommariamente ciò che i miei sensi hanno percepito. La tavoletta ha la forma di un quadrato con lato da 90 mm; il suo spessore è di 14 mm. È divisa in 16 “quadratini” uguali (4 file da 4) con lato da circa 20 mm, che singolarmente pesano attorno ai 6,25 g. Ha un colore marrone di media tonalità, piuttosto brillante. Nello specifico, la parte superiore, omogenea e lucida, reca, per ogni quadratino, il logo del fabbricante; quella inferiore è, invece, uniforme e liscia. Nel momento in cui spezza la tavoletta, si ode un crac netto e pulito. Nel tenere tra le dita la porzione ottenuta, la sensazione che si ha è la stessa di quando si tocca la seta; col trascorrere dei secondi, inoltre, il cioccolato comincia a fondersi lentamente. Avvicinandolo al naso, si percepisce un inebriante profumo, frutto della commistione tra cacao e cannella. Con un po’ di attenzione, è possibile individuare anche le note di vegetale e di abbrustolimento delle mandorle. Un odore, quindi, che è prodromico, oltre che dell’ottimo abbinamento di ingredienti, dell’ineffabile sapore che sta per avvolgere il palato, il quale in questo modo viene preparato a quello “shock estatico”, che subirà di lì a breve. Prima di procedere alla degustazione sono solito bere un bicchiere d’acqua naturale, così da rimuovere dalle papille gustative gli eventuali residui, che possono compromettere la corretta percezione dei sapori. Al primo assaggio (rigorosamente con i denti incisivi😉), la tavoletta rivela un’apprezzabile durezza (per nulla eccessiva, quindi non tale da destare preoccupazione in chi ha problemi con i denti) e un’appagante croccantezza, senz’ombra di dubbio riconducibile (anche, anzi soprattutto) alla granella di mandorle caramellate. Il cioccolato non si appiccica al palato; si dissolve bene in bocca, trasmettendo un senso di finezza, rotondità e pastosità; la consistenza è mediamente burrosa e raffinata; consumandolo, si avverte una sensazione di pienezza, fonte di piacere e benessere, ai quali concorrono in maniera sensibile sia la cannella che le mandorle caramellate. Sciogliendo in bocca il cioccolato si percepisce, esclusivamente sulla punta della lingua, una dolcezza marcata, ma non stucchevole. Diversamente, sulla parte posteriore del palato si avverte, in modo appena percettibile, un senso di amaro; nelle zone anteriori risaltano, invece, delle lievi note di salato, che diventano di acido nei settori laterali medio-posteriori. La commistione dei vari ingredienti, insomma, dà vita a delle “paradisiache” sensazioni gustative, pressoché ineffabili, le quali, oltre ad essere connotate da una perfetta armonia, hanno l’ulteriore pregio di deliziare il palato per un bel po’ di tempo, dopo la completa consumazione dell’alimento. Quest’amabile tavoletta si può consumare sia da sola, come snack, che con bevande di ogni tipo, tanto calde quanto fredde. Può essere, inoltre, utilizzata come ingrediente per la realizzazione di deliziose ricette. La sua versatilità permette, infatti, di dare ampio sfogo alla propria inventiva gastronomica, che trova un valido alleato nei suggerimenti forniti sul sito web del produttore. 4️⃣ LE CONSIDERAZIONI FINALI🤔👨🏽‍💻 Si tratta di un prodotto di ottima qualità, molto gradevole, che è, inoltre, confezionato in maniera efficace e pratica. Tale considerazione mi porta a ritenere alquanto conveniente il prezzo di 1,09 euro, al quale viene attualmente venduta la tavoletta da 100 g. Un importo, equivalente ad un costo al chilogrammo di 10,90 euro, il quale, sulla base di un’accurata analisi comparativa, estesa pure alle offerte presenti nelle ultime settimane sui volantini della “GDO”🏬, si rivela anche abbastanza competitivo🤑; soprattutto, se si tiene conto che non stiamo parlando di un vero e proprio formato “scorta”🛒.Leggi di più

Impossibile caricare il contenuto multimediale. Come scritto nel titolo della recensione questa variante della Ritter Sport è una vera e propria delizia per il palato, infatti l'intenso sapore del cioccolato al latte si sposa alla perfezione con la croccantezza delle nocciole e dei fiocchi di mais, creando un equilibrio perfetto e con un giusto crunch di base. La tavoletta ha un peso di 100 grammi e si presenta in una classica confezione quadrata di Ritter Sport. Il cioccolato è al latte con fiocchi di mais e nocciole tostate , quest'ultime sono intere e di grandi dimensioni, con un sapore intenso e aromatico. Al palato, il cioccolato è cremoso e avvolgente. Il sapore è intenso, con note di latte e nocciola. Le nocciole sono croccanti e conferiscono alla tavoletta una nota di freschezza. 100% cacao sostenibile e un'attenzione all'ambiente utilizzando materiali sostenibili ed eco-friendly. I vari sapori sono ben bilanciati , non creano nessun disturbo né tanto meno risulta stucchevole anche perché il sapore dolce del cioccolato viene equilibrato dal sapore più " rustico " delle nocciole , il tutto viene reso più " crunch " dai fiocchi di mais che danno croccantezza al cioccolato. Pro: ✅️ Gusto intenso e bilanciato ✅️ Ottima qualità del cioccolato ✅️ Confezione pratica e maneggevole ✅️ Buon bilanciamento dei sapori e degli ingredienti Contro: ❌️ Leggermente più calorica rispetto ad altre varianti di cioccolato In ogni caso consiglio questa tavoletta a tutti gli amanti del cioccolato al latte e delle nocciole e dei fiocchi di mais . È un prodotto davvero delizioso, che non deluderà le vostre aspettative. Spero di esservi stato utile. 👋Leggi di più

La tavoletta di cioccolato in questione si contraddistingue per via del suo gusto particolare e sopraffino, parliamo infatti di un cioccolato al latte e crema di cacao al suo interno condito a sua volta con mandorle caramellate in pezzi decisamente buone. La barretta è una classica Ritter Sport da 100 grammi classica forma quadrata caratterizzata da tanti piccoli quadratini a sua volta, il cioccolato seppur un pò più dolce del previsto si riesce a mangiare molto bene, di certo un cioccolato meno dolce sarebbe stato l'ideale però può andare anche bene. L'acquisterò nuovamente il gusto è molto prelibato ed il prezzo molto accessibile un prodotto secondo me da tenere sempre in casa giusto per avere un qualcosa di dolce per addolcire la giornata. Spero di esservi stato d'aiuto con la mia recensione. Salvatore S.Leggi di più

Insomma...altri gusti sono più buoni tipo cioccolato bianco e cannella tra quelle "natalizie" o mandorle e caramello sempre del brand Ritter.. presa solo per provare la novità ma non ho gradito molto 🥴Leggi di più

Dieser schmeckte bervorragend. Deswegen freuen sich andere bei solchen Geschebke sicherlich. Zusätzlich ist er nicht teuer. Eine köstliche Sorte von Ritter Sport. Dieser bekommt durch den Geschmack die Bestnote.Leggi di più

The dark chocolate is good quality and not bitter. The orange flavour cream filling is soft and actually tastes orangey. I am a life long dark chocolate fan and this is scrumptious. I buy this often and will continue to buy it as long as I can find stockists. As a "me treat" I recommend it, and it is good value for money too.Leggi di più