MILANO, 06 MAGGIO 2012- Seggi aperti dalle 8 alle 22 di oggi, domenica 6 maggio, e dalle 7 alle 15 di lunedì. Lo scrutinio inizierà subito dopo. In Lombardia, saranno un milione e 260mila gli elettori chiamati alle urne, al fine di eleggere 126 sindaci. Nello specifico, nei Comuni con più di 15.000 abitanti si eprimerà il proprio voto con una sola scheda, sulla quale sono riportati i nominativi dei candidati alla carica di sindaco affiancati dal simbolo o dai simboli delle liste che li appoggiano.
Gli elettori potranno votare in tre modi diversi: 1) tracciando un segno solo sul simbolo di una lista. In questo modo si eprime la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato sindaco da quest'ultima appoggiato; 2) tracciando un segno sul simbolo di una lista, esprimendo anche la preferenza per uno dei candidati alla carica di consigliere appartenenti alla stessa lista, e tracciando, contemporaneamente, un segno sul nome di un candidato sindaco non collegato alla lista votata. In questo modo, si esprime il cosiddetto "voto disgiunto"; 3) tracciando un segno solo sul nome del sindaco, si vota solo per il candidato sindaco e non per la lista o le liste a quest'ultimo collegate. [MORE]
Interessati al ballottaggio, solo i Comuni con più di 15.000 abitanti.Viene eletto sindaco al primo turno il candidato che riesce a raggiungere la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno). Nel caso in cui nessuno dei candidati riesca a raggiungere tale soglia si tornerà a votare domenica 20 e lunedì 21 maggio per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti. Infine, per la composizione del Consiglio si farà riferimento ai risultati elettorali del primo turno e agli eventuali "apparentamenti" a cui si è ricorso nel secondo.
Rosy Merola
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