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NAPOLI, 08 MARZO 2013 – L’ex presidente del Consiglio Romano Prodi ieri è stato ascoltato dal pm di Napoli come persona informata sui fatti, nell’ambito dell’indagine sulla compravendita di senatori su cui è indagato Silvio Berlusconi. L’interrogatorio è avvenuto negli uffici della Dda di Roma ed è stato condotto dal pubblico ministero Henry John Woodcook, colui che conduce l’indagine sulla presunta compravendita di alcuni senatori.
L’indagine è partita dalle rivelazioni fatte dall’ex senatore Sergio De Gregorio che nel 2006 passò dall’Idv al Pdl. De Gregorio parlò di accordo fatto con Berlusconi per sabotare il governo Prodi in cambio di tre milioni di euro. L’ex senatore negli interrogatori racconta ai Pm di Napoli: «Avevo detto a Berlusconi che avrei voluto che il partito o lui personalmente mi finanziasse con tre milioni. L'importo era stato concordato». Chiarisce pure che «L'accordo si consumò nel 2006, non nel 2007, con il mio incontro con Berlusconi a palazzo Grazioli che servì a sancire che la mia previsione di cassa, di necessità complessiva, era di tre milioni di euro e che immediatamente partirono le erogazioni a mio vantaggio».
Sempre ieri sono stati sentiti i parlamentari Anna Finocchiaro, Francesco Barbato, Nello Formisano e Giuseppe Caforio. I pm stanno cercando di capire se, oltre a De Gregorio, altri parlamentari furono invitati in cambio di corrispettivo dal centro sinistra al centro destra. [MORE]
(fonte La Repubblica)
Rossana Palazzo
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