Donna uccisa dal figlio in una casa a Maddaloni: l'aveva riconosciuto mentre cercava di rapinarla

domenica 17 febbraio, 2013

MADDALONI (CASERTA), 17 FEBBRAIO 2013 – Tragedia in una casa di Maddaloni, in provincia di Caserta, dove Agnese Coscia, una pensionata di sessantadue anni, è stata uccisa con trenta coltellate dal figlio, sorpreso insieme ad un complice ad effettuare una rapina in casa della donna.

Il corpo massacrato della vittima è stata ritrovato venerdì mattina e la scorsa notte il figlio, Manlio Spagnuolo, di ventisei anni, e il suo complice trentenne, Francesco De Santi, sono stati fermati la scorsa notte con l’accusa di rapina e omicidio aggravato.[MORE]

In base alle prime ricostruzioni sembrerebbe che la donna abbia riconosciuto il figlio mentre, con il suo complice, tentava di forzare la cassaforte al fine di procurarsi del denaro necessario all’acquisizione di sostanze stupefacenti.

I due, sottoposti ad un lungo interrogatorio, hanno ammesso di trovarsi sotto effetto di sostanze stupefacenti al momento dell’omicidio. L’arma del delitto, nascosta sul luogo di lavoro di Francesco De Santi, è già stata recuperata dagli inquirenti.

(fonte www.ansa.it)
(foto www.newnotizie.it)

Elisa Lepone

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