Scontri finale di Coppa Italia, De Rossi: "Un ragazzo lotta ancora fra la vita e la morte"
ROMA, 6 GIUGNO 2014 – Daniele De Rossi, centrocampista dell’A.S.Roma e della Nazionale, si è recentemente espresso in merito agli scontri che hanno preceduto la finale di Coppa Italia fra Napoli e Fiorentina, svoltasi a Roma lo scorso 3 Maggio.
Il centrocampista della Roma ha commentato la decisione della tifoseria giallorossa di indire uno sciopero per dimostrare solidarietà a Daniele De Santis, noto come Gastone, l’ultras romanista ritenuto responsabile dell’aggressione al gruppo di tifosi napoletani, attualmente detenuto nel carcere Regina Coeli.
“Quello che è accaduto a Tor di Quinto –ha dichiarato De Rossi– è una brutta storia, anche se gli ultrà hanno i loro codici. Dico: c’è uno, ancora in ospedale, che lotta tra la vita e la morte e tu non lo rispetti? Ti fai subito giudice, ti schieri sulla pelle di un ragazzo intubato a letto? Sarebbe meglio prima verificare la ricostruzione dei fatti, aspettare che il ferito esca dalla rianimazione”. [MORE]
“E sono anche preoccupato –ha proseguito De Rossi– per quello che potrà succedere nel prossimo Roma-Napoli e anche Roma-Fiorentina, per i rapporti non magnifici tra le due tifoserie”.
Ciro Esposito, il ragazzo gravemente ferito durante gli scontri del pre-partita, è ancora in terapia intensiva al Policlinico Gemelli di Roma, dove, da quella notte folle, è stato sottoposto a ben tre delicatissimi interventi chirurgici.
(fonte www.stopandgol.com)
(foto www.tuttosport.com)
Elisa Lepone
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