AFGHANISTAN, 25 OTTOBRE 2012 - Scontro a fuoco nel primo pomeriggio di oggi a Farah, in Afghanistan, durante un’operazione congiunta tra militari italiani ed esercito di Kabul. Secondo le prime ricostruzioni le truppe armate italiane stavano svolgendo un pattugliamento nei pressi del villaggio di Siav, a circa 20 chilometri dalla base di Bawka che ospita il 2° reggimento alpini.[MORE]
Il bilancio parla di quattro militanti italiani feriti e un afgano rimasto ucciso dall’attacco dei ribelli effettuato con razzi Rpg e armi da fuoco leggere. Dopo aver speso mezzora per mettere l’area in sicurezza, gli alpini colpiti sono stati trasportati con un elicottero nell’ospedale di campo a Farah.
Tre di loro hanno riportato ferite alle gambe, mentre il quarto ha subito una lesione all’addome ed è stato sottoposto a intervento chirurgico. Il portavoce dello Stato Maggiore della Difesa, Massimo Fogari, ha dichiarato subito che «se le loro condizioni si faranno più serie del previsto saranno portati in un ospedale italiano».
Massimiliano Chiaravalloti