CATANZARO, 18 DICEMBRE 2013 – Riceviamo e pubblichiamo. L’istituzione di una borsa di studio per i figli dei dipendenti dell’Amc, intitolata al giovane operatore di servizio Gianluca Laudadio scomparso prematuramente il 24 dicembre dello scorso anno, è una decisione ammirevole dei vertici dell’azienda per la mobilità cittadina, che merita un sincero apprezzamento e ringraziamento.
Si tratta di un gesto che dimostra quanto affermato dalla dirigenza del nuovo corso: l’attuazione di una politica che metto il personale al centro dell’azione di rilancio dell’Azienda che, con l’impegno e la responsabilità di tutti, sta risalendo la china delle difficoltà economiche e dell’approssimazione gestionale che l’ha penalizzata nel passato, a discapito della qualità dei servizi da indirizzare alla comunità catanzarese. [MORE]
Gianluca era un ragazzo splendido: solare, gentile, appassionato. Il lavoro di autista non era semplicemente la sua occupazione: era la sua passione per i motori a renderla interessante ogni giorno, era il suo senso del dovere a permettergli di affrontare con il sorriso ogni sforzo. E noi Gianluca lo vogliamo ricordare sorridente, come dovranno fare tutti i figli dei dipendenti, meritevoli e studiosi, che potranno usufruire della borsa di studio che porta il suo nome.
E con l’impegno e la serietà nello studio onoreranno in maniera dignitosa ed esemplare la sua memoria.
Notizia segnalata da Manuel Laudadio