Cerignola–Crotone 2-0: Longo analizza la sconfitta in sala stampa

Tempo di lettura: ~3 min

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Il tecnico rossoblù commenta la prestazione del Crotone dopo il ko esterno: riflessioni su approccio mentale, continuità, reazione e prospettive in vista dei prossimi impegni.

Un passo indietro dopo le ultime prestazioni

Dopo il buon rendimento mostrato nelle precedenti gare, il Crotone torna dalla trasferta di Cerignola con una sconfitta per 2-0 che lascia più di un rammarico. In sala stampa, Mister Longo analizza una partita dalle due facce: un primo tempo ordinato e convincente, seguito da una ripresa povera di intensità e reazione.

Secondo l’allenatore, nei primi 45 minuti la squadra aveva interpretato bene il match:

“Fino al gol avevamo fatto una buona partita. Eravamo dentro un percorso positivo in cui avevamo dimostrato continuità nel rendimento.”

Tuttavia, lo svantaggio ha cambiato tutto, facendo emergere fragilità già osservate in altre occasioni.

Mancanza di reazione e difficoltà mentale

Uno dei temi ricorrenti dell'intervista è la reazione emotiva al gol subito. Longo ammette senza giri di parole:

“Dopo il gol la squadra non ha reagito come mi aspettavo. Serve ritrovare quella determinazione che ci permette di ribaltare le partite nei momenti difficili.”

Pur riconoscendo errori tecnici ed episodi sfavorevoli, la priorità — secondo il tecnico — è crescere nella tenuta mentale e nella capacità di rimanere dentro il piano gara anche dopo un episodio negativo.

Aspetto tattico: partita preparata bene, ma non basta

Alla domanda su eventuali scelte tattiche non riuscite, Longo risponde con lucidità:

“Se fosse stato un problema tattico, non avremmo visto il primo tempo che abbiamo fatto.”

L’allenatore sottolinea come la partita fosse stata interpretata correttamente dal punto di vista strategico, soprattutto considerando il tipo di avversario e il campo difficile.

Le occasioni subite nel primo tempo — riferisce — sono arrivate più da errori tecnici che da difficoltà di lettura del gioco.

Trasferta e continuità: un tema ancora aperto

Un dato rilevante: il Crotone non vince fuori casa dalla gara contro il Foggia. Eppure, come ricorda Longo, molti punti della classifica arrivano proprio dalle partite lontane dallo Scida:

“Abbiamo dimostrato di poter essere competitivi sia in casa che fuori. Ora serve consolidare le prestazioni con risultati e continuità.”

Il tecnico invita però a guardare il contesto: in trasferta la squadra ha raccolto punti importanti, come il pareggio su un campo difficile come quello di Salerno.

Due partite in pochi giorni: reazione necessaria

Con la Coppa alle porte, il tempo per metabolizzare la sconfitta è pochissimo:

“Non possiamo soffermarci sul dolore. Deve accompagnarci, ma senza bloccarci. Da domani pensiamo alla coppa, con positività e concentrazione.”

Il prossimo impegno, in programma martedì contro il Sorrento, diventa quindi un test cruciale sia dal punto di vista tecnico che psicologico.

Conclusioni: sconfitta pesante, ma margini di crescita

L’intervista si chiude con una riflessione chiara:

“La reazione è mancata, e lo sappiamo. Dobbiamo lavorare su questo, e farlo subito. Martedì c’è un'altra occasione per dimostrare chi siamo.”

Nonostante il 2-0 e la prestazione deludente nella ripresa, Longo non perde fiducia: la base tecnica c’è, ma serve compiere un salto emotivo e comportamentale per trasformare il lavoro in risultati.

(Video integrale) Sala stampa | Mister Longo dopo Cerignola Crotone

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Scritto da Nicola Cundò

Giornalista di InfoOggi

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