Riceviamo e pubblichiamo
CATANZARO- “Due mari per la Calabria”, è il movimento politico-culturale che sta nascendo in questi giorni intorno all’asse Catanzaro-Lamezia. “Un movimento - sostengono i promotori - che avrà come obiettivo lo sviluppo della fascia centrale della Calabria, ricca di grandi potenzialità culturali e soprattutto politiche che potranno sicuramente dare un fattivo contributo alle prossime amministrative. Vogliamo essere un serio punto di riferimento per i giovani del territorio che vivono una realtà occupazionale di grande precarietà, ma anche per tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questa regione afflitta ormai da mali atavici scaturiti da anni di grande disattenzione politico-amministrativa”.[MORE]
Partito da una idea di Enzo Morelli, già primario ortopedico presso l’azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” e di alcuni giovani laureati catanzaresi, il nuovo movimento politico sta già raccogliendo significativi consensi. Del Comitato promotore fanno parte, tra gli altri, i catanzaresi Carlo Nisticò, consigliere comunale e presidente della Commissione Urbanistica; Raffaele Miceli, medico chirurgo, già vice sindaco della città, e Umberto Mancuso, ingegnere. Lamezia Terme è, invece, rappresentata dall’imprenditore Silvestro Raso, dagli avvocati Alessandro Parise e Francesco Scalzo, da Vincenzo Curcio, revisore contabile, e da Giovanni Procopio, direttore amministrativo, e Antonio Folino, impiegato.
Il Comitato, riunitosi nei giorni scorsi, attraverso il presidente Enzo Morelli che sarà affiancato da altri rappresentanti di Catanzaro e Lamezia, intensificherà adeguate iniziative perché il Movimento concretizzi la possibilità di profondere il proprio impegno per le prossime elezioni amministrative del comune di Catanzaro.
A tal proposito un gruppo ristretto, guidato da Carlo Nisticò, è già al lavoro per tracciare le linee programmatiche, nel mentre saranno avviati incontri politici con partiti, movimenti e associazioni che condividono l’idea progettuale del neomovimento.
(Vincenzo Ursini)