Il non voto di Berlusconi è un peso

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ROMA, 24 MAGGIO 2014 - All'uscita dall'ormai consueto servizio sociale, Berlusconi mostra il suo rammarico per non poter votare ai giornalisti che lo aspettano. ''Mi pesa, effettivamente mi pesa'' è il commento del leader di Forza Italia.

Ricordiamo che la sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che Berlusconi: debba essere affidato per quattro ore alla settimana ai servizi sociali, non possa votare né candidarsi (quindi non ha il diritto all'elettorato attivo, né a quello passivo) e non abbia la possibilità di sentenziare contro i giudici della Corte se non vuole un aggravamento di pena.[MORE]

Berlusconi si trova alla fine di una campagna elettorale estenuante, nella quale ha presentato la sua posizione in diverse testate televisive e ha inserito il proprio nome nel simbolo, pur non potendo materialmente accedere al parlamento europeo.

Intanto, domani mattina sono previste le votazioni per i 73 seggi disponibili per l'Italia al parlamento europeo. In 4096 enti comunali ci sarà anche il cambio delle amministrazioni. Una sfida aperta, quindi, con la quale Renzi e Grillo hanno già fatto i conti nelle varie tribune elettorali e nelle piazze.

(www.ansa.it)

Annarita Faggioni

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Scritto da Annarita Faggioni

Giornalista di InfoOggi

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